Quattro percorsi ad anello con il Nordic walking park
Trichiana. Entro fine anno i lavori per la sistemazione e la posa delle tabelle lungo i sentieri dei Brent de l’Art, Cascata del Bognon, Pianezze e Riva dell’Oca

TRICHIANA. Una bella novità per i tanti appassionati della camminata nordica: presto nascerà un vero e proprio “Nordic walking park”, con quattro percorsi, tutti ad anello, che interesseranno i Brent de l’Art (4 km), la Cascata del Bognon (6 km), Pianezze (7,6 km) e Riva dell’Oca (6,5 km giro corto, circa 10 km giro completo).
Il Comune di Trichiana ha presentato nei mesi scorsi al Gal Prealpi e Dolomiti la propria manifestazione d’interesse a valere sul Piano di sviluppo locale 2014-2020, nell’ambito del progetto chiave chiamato “La montagna di mezzo”. E la conferma di finanziamento è arrivata quest’estate: il Gal mette 43.448 euro, a cui si aggiunge un cofinanziamento del Comune di 10.551 euro.
«Il progetto definitivo-esecutivo, approvato qualche settimana fa, è stato redatto su incarico dell’Unione montana Valbelluna da Michele Cassol», spiega Gianluca Franco, vice sindaco di Trichiana. «Tutto è pronto a partire. Abbiamo approvato lo schema di convenzione da stipulare tra il nostro ente e l’Unione Montana. Quest’ultima, infatti, è soggetto delegato alla realizzazione degli interventi. Stiamo aspettando la definizione del cronoprogramma ed entro la fine dell’anno i lavori prenderanno il via».
Il progetto per il “Nordic Walking Park” è orientato al miglioramento qualitativo dell’offerta turistica della Valbelluna e del territorio della Sinistra Piave, in questo caso a Trichiana, ma interessando marginalmente anche Mel. È prevista la sistemazione di itinerari già esistenti e in generale in buono stato, che attraversano ambienti diversi tra loro, luoghi naturali delle Prealpi bellunesi molto suggestivi e spettacolari, accessibili a tutti e percorribili per l’intero anno.
I percorsi sono stati scelti in base alle caratteristiche tecniche e alla valenza ambientale e naturalistica del territorio: si inseriscono, infatti, in un sistema che ha mantenuto la sua ruralità, spesso costellata da grandi alberi, singoli elementi architettonici e con una vasta panoramicità verso la vallata bellunese. Alcuni tratti in cui si prevede il passaggio degli itinerari si trovano all’interno della rete “Natura 2000”: si tratta della parte iniziale e di quella finale dell’itinerario Riva dell’Oca e di due tratti della fascia centrale di quello di Pianezze. Sono comunque sentieri già esistenti, sui quali non si prevede alcun tipo di intervento di manutenzione straordinaria. L’itinerario di Brent de l’Art avrà inizio al campo sportivo di Sant’Antonio Tortal, mantenendosi dapprima su una strada asfaltata, per poi scendere attraverso un sentiero. Si raggiunge quindi il torrente Ardo, attraversabile mediante il Ponte Brent.
Per la Cascata del Bognon la partenza è invece al Rifugio Pranolz e per una prima parte seguirà la strada asfaltata in direzione Melere. Il percorso Pianezze, dal canto suo, è quello conservato meglio e prevederà un raccordo con Revine Lago. Partenza dall’area attrezzata di Melere per l’itinerario Riva dell’Oca, che attraverserà anche Cavernere e il Col d’Ongia.
Lungo tutti i tracciati si realizzeranno opere di manutenzione straordinaria, con ripristino dei tracciati, taglio della vegetazione, messa in sicurezza, anche attraverso la posa di staccionate di protezione. Non mancheranno segnaletica, pannelli informativi, tabelle didattiche sulle bellezze e il patrimonio dei luoghi.
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