Quattro turisti francesi ritrovati all’alba
Domegge. I transalpini ospiti del campeggio di Vallesella si scusano col Soccorso alpino per il disagio
DOMEGGE. Quattro francesi recuperati nella notte. Escursionisti in vacanza in Cadore, che stavano bene e si sono scusati con gli uomini del Soccorso alpino per il disagio provocato e l’assenza di comunicazione. Le ricerche sono terminate con successo alle 4 del mattino. L’allarme era stato dato alle 22 di mercoledì da altri turisti transalpini ospiti del campeggio di Vallesella in riva al lago di Centro Cadore. Quattro amici non erano rientrati dal giro sugli Spalti di Toro. Erano partiti verso le 12: dal Rifugio Padova sarebbero dovuti salire fino a forcella Segnata per poi scendere in Val Montanaia al bivacco Perugini, risalire per forcella Montanaia e rientrare al Padova.
Passate le 16 i compagni, che si trovavano proprio al Padova con il gestore, hanno ricevuto la chiamata degli escursionisti: avevano appena raggiunto Segnata e chiedevano consigli. Il gestore ha suggerito che scendessero al rifugio Pordenone e si facessero venire a prendere o si fermassero al bivacco Perugini. La risposta è stata che avrebbero valutato cosa fare. In tutta l'area, il, telefonino non prende e con il buio c’è chi si è preoccupato. Due squadre del Soccorso alpino del Centro Cadore si sono avviate lungo i due possibili itinerari di rientro: una di tre attraverso forcella Montanaia, l’altra di quattro via forcella Segnata, mentre il Soccorso alpino della Valcellina saliva dal rifugio Pordenone. Le squadre sono poi scese fino al Perugini per controllarlo e riunirsi con i friulani. Gli escursionisti erano lì. Stavano bene, si sono scusati, ma non erano riusciti a comunicare le loro intenzioni. Hanno deciso di rimanere in bivacco e proseguire.
L'intervento si è concluso all’alba. Nell’operazione, è stato usato anche il faro del Soccorso alpino di Pieve e altro personale era pronto a partire in supporto con i cani.
(g.s.)
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi
Video