Quero Vas, raccolti quintali di rifiuti

Successo per la Giornata ecologica promossa dal Comune, in campo una quarantina di volontari di varie associazioni

QUERO VAS. Tutti al lavoro per la pulizia del territorio. E alla fine la raccolta è di alcuni quintali di immondizia. Obiettivo centrato per la Giornata ecologica che ieri a Quero Vas ha coinvolto una quarantina di volontari, suddivisi in piccole squadre e appartenenti a varie associazioni: dalla Protezione civile di Quero e Vas agli Amici di Carpen, passando per quella dei Pescatori del Bacino 10, senza dimenticare il gruppo alpini di Vas e Caorera e alcuni membri della Pro loco di Quero, dell’Unione montana feltrina e semplici cittadini comuni, che si sono prodigati nel raccogliere i rifiuti che vengono abbandonati lungo le strade del territorio comunale. Segni di inciviltà combattuti con la buona volontà, come dimostrato in questa giornata. Tra lattine, pezzi di lavatrici, vetri e tanto altro sono stati raccolti quintali di rifiuti. «Il lavoro svolto dalle varie associazioni è stato encomiabile», spiega il sindaco Bruno Zanolla, «perché tutti i partecipanti hanno messo in campo buona volontà e senso civico. Li voglio ringraziare, così come il ristorante La Miniera di Scalon che ci ha offerto il pranzo, ma nello stesso tempo coltivo ancora il sogno di poter dire loro un giorno che questo lavoro e questi sforzi non debbano più servire: vorrei infatti che la gente la smettesse di abbandonare rifiuti lungo il territorio comunale. Questa giornata è mirata alla sensibilizzazione del problema dell’abbandono dei rifiuti, contro il quale l’amministrazione continuerà a combattere. Abbiamo creato dei progetti che implicano la distribuzione di fascicoli informativi in varie lingue, per informare la gente sul tema aumentando la cultura delle civiltà e installeremo anche altre telecamere».

Dello stesso avviso è Diego Luban, della Protezione civile di Quero: «Il punto più critico è stato quello sulla piazzola prima di arrivare a Quero. Li abbiamo trovato un disastro, con un elevato numero di lattine e non solo. Vorrei fare un appello alla gente: se vedete qualcosa di insolito, come qualcuno che si ferma a lato strada strada per abbandonare rifiuti segnalatelo. Oggi siamo andati in mezzo ai rovi pur di ripulire tutto e quest’azione non servirebbe se ci dessimo una mano l’un l’altro. Non abbandonate rifiuti e abbiate rispetto per l’ambiente e per gli altri. Abbiamo trovato rifiuti di ogni tipo che potrebbero essere portati agli ecocentri di Vas e Quero, che è aperto in varie fasce orarie per agevolare i cittadini».

«Un altro punto critico», commenta il presidente del Bacino di pesca 10, Mattia Paoluzz, «è stato quello vicino la galleria di Scalon, proprio in corrispondenza del cartello di divieto di scarico, quasi per sfida. Impegniamoci a trasmettere la cultura del non abbandono perché giornate di questoo tipo esistono per far vincere l’educazione e la cultura».

Chiude Tiziano Curto, di Amici di Carpen: «In alcune zone abbiamo trovato meno rifiuti rispetto allo scorso anno e questo è un segno incoraggiante, che non deve però distrarci dal perseguire il nostro obiettivo: dire basta abbandono dei rifiuti per sempre».

Dante Damin

©RIPRODUZIONE RISERVATA.

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi