Raccolta dei rifiuti A Limana e Trichiana contenuti i costi

Bellunum ha predisposto il piano per gestire il servizio Nelle piazzole cassonetti con calotte per il secco e campane
Di Alessia Forzin

TRICHIANA. Cassonetti per il secco con la calotta, campane per la carta, il vetro-plastica-lattine e un bidone per l'umido. Tutto nelle piazzole ecologiche. E' pronto il piano di raccolta dei rifiuti predisposto da Bellunum per Limana e Trichiana. Scatterà il 1° maggio.

Il servizio comprende tutto ciò che riguarda il mondo dei rifiuti: raccolta di umido, secco, carta e vpl (vetro, plastica e lattine) delle utenze domestiche, raccolta di pile, cartone, indumenti usati; raccolta porta a porta di cartone, carta, cassette di legno, plastiche molli, toner, umido e secco per utenze non domestiche, recupero degli ingombranti e delle ramaglie a domicilio a chiamata. Nel servizio sono compresi il centro ambiente mobile (cam), il camioncino che gira per i territori e nel quale i cittadini possono conferire quei rifiuti che andrebbero portati all'ecocentro, lo spazzamento delle strade, la pulizia dei tombini, lo svuotamento dei cestini, la pulizia delle piazzole ecologiche, la gestione dell'ecocentro, in entrambi i comuni.

Per fare tutto ciò, Bellunum chiederà annualmente a Limana 388 mila euro, a Trichiana 374 mila euro (gestione delle tariffe e Iva escluse). Sono costi contenuti, come evidenzia l'amministratore unico di Bellunum Davide Lucicesare: «Anche se non lo ritengo un metodo corretto per definire il costo di un sistema di raccolta, a Limana e Trichiana il servizio costerà 75,84 euro a persona». Dato che si ricava prendendo il costo del servizio e dividendolo per il numero degli abitanti.

A Sedico, altro Comune che sta per cambiare metodo di raccolta, facendo questo calcolo si arriva a 92 euro a persona (dati che sono stati diffusi nel corso delle assemblee con i cittadini). A Ponte nelle Alpi (sempre dati diffusi durante le assemblee a Sedico) si arriva a 106 euro per persona, a Belluno a 118, «ma nel capoluogo smaltiamo rifiuti di numerosi enti pubblici (scuole, uffici, l'ospedale) che contano uno, anche se al loro interno hanno numerose persone», puntualizza Lucicesare. Limana e Trichiana sono comuni simili, come territorio e popolazione (10.047 persone in totale), a Sedico.

«L'obiettivo è arrivare a fine anno tra l'80 e l'85% di raccolta differenziata, dato indicizzato Arpav», continua Lucicesare.

Le tariffe rimarranno molto vicine a quelle attuali, ma saranno i Comuni a stabilirle, a incassare la Tari e a versare a Bellunum quanto richiesto per il servizio reso al territorio. Nel costo del servizio, che considera gli aumenti che ci sono stati per lo smaltimento dell'umido al Maserot, è compresa anche la cifra per il ristoro ambientale per Santa Giustina.

I cassonetti saranno tutti nuovi. Su quelli del secco saranno applicate le calotte, che si apriranno solo con una chiavetta magnetica che sarà spedita per posta a tutte le utenze. A breve sarà inviato anche il rifiutabolario (se ne occuperà Bellunum). All'inizio di aprile inizieranno le serate informative per la popolazione.

Sia a Limana che a Trichiana saranno attivati gli ecosportelli, a metà maggio. Fino ad allora i sacchetti di secco e umido potranno essere ritirati nei magazzini comunali.

Tutti i rifiuti andranno portati nelle piazzole ecologiche, dove ci saranno tutti i contenitori necessari per lo smaltimento. La raccolta, dunque, sarà molto simile a quella attuale.

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