Raccolta dei rifiuti, da oggi si cambia L’umido va nei contenitori stradali finisce l’esperienza del porta a porta

PIEVE DI CADORe

A partire da oggi, lunedì primo febbraio, il rifiuto umido dei Comuni di Pieve, Calalzo, Domegge e Lozzo di Cadore non sarà più raccolto con il metodo “porta a porta”, com’è avvenuto fino a venerdì scorso.

Da oggi, infatti, ogni cittadino dovrà svuotare il proprio bidoncino verde, utilizzando gli appositi sacchetti, nei contenitori di colore marrone che saranno posizionati poco lontano da casa e saranno svuotati due volte alla settimana.

In paese ci sarà un contenitore marrone ogni 35-36 famiglie, contenitori che la ditta Ecomont sta posizionando proprio in questi giorni. Lo ha annunciato con una lettera il sindaco di Pieve di Cadore Giuseppe Casagrande, rivolgendosi direttamente ai cittadini.

«Con il mese di gennaio termina dunque l’esperienza intrapresa sei anni fa in via sperimentale nei comuni del Centro Cadore. A decidere la fine dell’esperienza “porta a porta” è stata Ecomont, la società che ormai da decenni gestisce la raccolta dei rifiuti sul territorio dell’Unione Montana.

La scelta è stata condivisa dalle amministrazioni di questi comuni, in primo luogo per evitare spiacevoli aumenti della tariffa perché la tipologia della raccolta “porta a porta” richiede molto più personale addetto alla raccolta rispetto al metodo cosiddetto “stradale”, con la conseguente lievitazione dei costi che poi ricadono sull’utenza per legge.

«L’altra motivazione che ha spinto Ecomont a porre fine all’esperienza della raccolta “porta a porta”», aggiunge Casagrande, «rientra nella strategia adottata dall’Ato, l’ente d’ambito per la gestione integrata dei rifiuti urbani a livello provinciale. Le modalità di raccolta del rifiuto umido per le attività commerciali e artigianali rimarranno invece invariate. Il Comune di Pieve», ricorda ancora il sindaco Casagrande, «occupa le ultime posizione della classifica bellunese per capacità di differenziare i rifiuti e questo si ripercuote negativamente sulla tariffa applicata alle utenze, dal momento che i costi sono più alti. Ecco perché, è fondamentale rispettare la destinazione delle varie tipologie di rifiuti nei contenitori presenti nelle piazzole: la plastica nel contenitore della plastica e la carta in quello della carta e, dal primo febbraio anche l’umido nel contenitore dell’umido». —



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