Raccolta firme per modificare la normativa sugli scioperi

L’ha avviata la Fit Cisl di Belluno Treviso che chiede di introdurre, durante gli scioperi, il trasporto gratuito, il rimborso biglietti e di una quota parte abbonamento, l’annullamento delle sovvenzioni pubbliche alle aziende in quella giornata.

Questo l’obiettivo della proposta di legge di iniziativa popolare che Fit Cisl, su indicazione della segreteria nazionale, sta promuovendo con una raccolta firme. L’iniziativa nazionale, che si può approfondire nel sito www.scioperointelligente.it, ha lo scopo di raccogliere le 50.000 firme, necessarie per la presentazione del progetto di legge entro il 15 febbraio 2015, ed è centrata principalmente sul tpl che nella provincia di Belluno conta 219 addetti e circa 10mln di passeggeri trasportati (dato 2013 fonti aziendali).

Con questa iniziativa si propone che le aziende in regime di sovvenzione pubblica superiore al 50% del fatturato, destinino la quota parte dei contributi pubblici percepiti nelle giornate di sciopero nazionale, superiore alle 24 ore, a sostegno del Fondo di solidarietà della categoria in caso di sciopero per il rinnovo del contratto collettivo; che siano previste sanzioni economiche in capo ai dirigenti responsabili delle amministrazioni pubbliche e ai legali rappresentanti delle aziende in caso di inadempimento.

Le ricadute economiche negative indurrebbero le aziende a evitare di incorrere in tali rischi attivandosi per rispettare maggiormente le norme contrattuali, mediando con i lavoratori e di conseguenza riducendo il ricorso ad azioni di sciopero che, meno inflazionato, risulterebbe più efficace.

Nella provincia di Belluno si potrà firmare negli uffici comunali dei Comuni di Belluno e Feltre. Sarà inoltre possibile sottoscrivere la proposta presso i gazebo predisposti nei siti di maggiore affluenza dei due Comuni, le date e i luoghi sono individuabili consultando il sito www.scioperointelligente.it costantemente aggiornato.