Raduno Triveneto: 650 bellunesi a Schio nel weekend

BELLUNO. A un mese dalla partecipazione all’adunata nazionale di Piacenza, le penne nere bellunesi sono già pronte per il Raduno triveneto degli alpini, in programma da domani a domenica a Schio e in...

BELLUNO. A un mese dalla partecipazione all’adunata nazionale di Piacenza, le penne nere bellunesi sono già pronte per il Raduno triveneto degli alpini, in programma da domani a domenica a Schio e in Val Leogra.

Per il fine settimana è prevista un’invasione di alpini provenienti da tutta Italia: sono attese circa 50 mila presenze. Centinaia i bellunesi pronti a partire. «Saremo circa 400», precisa Angelo Dal Borgo, presidente Ana Belluno. «Abbiamo già organizzato tre corriere e poi ci sono tante persone che si muovono in modo autonomo, con automobili o altro».

Come a Piacenza, anche a Schio sarà portato un ricordo della tragedia del Vajont, con uno striscione tenuto in sfilata dal Gruppo degli alpini di Longarone. E, ovviamente, uno striscione darà l’appuntamento per il 4° Raduno della Brigata alpina Cadore, in calendario dal 20 al 22 settembre a Belluno. Già a maggio, in occasione dell’adunata nazionale, le penne nere bellunesi avevano alzato con orgoglio l’immensa scritta. Il raduno si svolge ogni cinque anni, ma è stato anticipato al 2013 perché la Brigata è stata costituita esattamente 60 anni fa.

In attesa del grande evento, per cui sono attesi più di 5 mila alpini che sfileranno lungo lo stesso percorso dell’adunata triveneta di due anni fa, anche le penne nere della sezione di Feltre si sono organizzate per Schio.

«In partenza già due corriere», spiega il presidente Carlo Balestra, «per complessivi 120 posti. Una da Feltre e un’altra da Lentiai. Gli alpini di Seren ne stanno preparando un’altra. Contando anche chi si sposta con mezzi propri, saremo 500 e forse anche di più. Porteremo lo striscione con cui abbiamo sfilato a Piacenza: un omaggio all’onesta e alla solidarietà degli alpini». Un centinaio anche le penne nere provenienti dal Cadore.

L’apertura ufficiale del Raduno a Schio è domani alle 11.30 con l’alzabandiera in piazza Rossi. Ci si sposterà quindi a Valli del Pasubio, dove alle 14 si terrà l’inaugurazione della casermetta Btg. Aosta a Prà dei Penzi. Il centro di Schio si animerà poi con la serata verde e il concerto di fanfare, mentre nei locali sarà possibile bere lo spritz dell’alpino.

Sabato 15 giugno la giornata si apre all’Ossario del Pasubio con l’alzabandiera e gli onori ai caduti. Da qui partirà la fiaccolata che arriverà alla Caserma Cella a Schio verso le 16 per l’accensione del braciere.

Il clou domenica, quando ci sarà la sfilata, con partenza da SS. Trinità alle 9.30 e la conclusione prevista verso le 12.30. Alle 18 l’ammainabandiera in piazza Rossi segnerà la conclusione del Raduno triveneto. Martina Reolon

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