Raggiunto l’accordo con la Maratona dles Dolomites
Intesa fra Provincia, Dolomiti Stars e i promotori della rassegna ciclistica dei primi di luglio
ARABBA. Accordo raggiunto fra la Maratona dles
Dolomites
e il Bellunese. Ieri, i due patron della più importante manifestazione ciclistica delle Dolomiti (Claudio Canins e Miki Costa) hanno incontrato ad Alleghe l’assessore provinciale Quinto Piol e Sergio Pra (Dolomiti Stars) per configurare l’evento tenendo conto anche delle esigenze degli albergatori dei passi interessati dalla corsa.
In particolare, alcuni albergatori del giro dei 4 passi avevano sollevato lo scorso anno la questione, denunciando i pochi vantaggi per la loro zona, a fronte invece di disagi e mancati guadagni a causa della chiusura dei passi al passaggio della manifestazione ciclistica. «I promotori della maratona si appoggeranno a noi per l’organizzazione, che hanno già avuto modo di apprezzare», ha spiegato Pra, «In cambio, per quest’anno, il nostro territorio acquisterà una grande visibilità grazie alla diretta che la Rai metterà in onda ai primi di luglio per la regia di Nazareno Balani, che conosce questi posti e con cui abbiamo un ottimo rapporto». Sei ore di diretta tv da riempire di immagini delle Dolomiti (e dei passi bellunesi) attraverso cui transiteranno migliaia di corridori. Sono state 20.000 le richieste di iscrizione nei primi 2 giorni di botteghino pervenute all’organizzazione.
«Noi e la Provincia abbiamo voluto essere intermediari in questa trattativa perché riteniamo questa manifestazione davvero molto importante e siamo convinti», sostiene il presidente del consorzio turistico dell’alto Agordino, «che possa portare molto al nostro territorio in termini di visibilità ma anche di profitto. Per questo, abbiamo cercato di trarre da questo accordo dei vantaggi concreti per il Bellunese, a partire da quello che si poteva fare subito». «Un evento a cui sarebbe del tutto controproducente non partecipare», osserva ancora Pra, «in quanto uno dei maggiori veicoli di promozione delle Dolomiti».
Meglio collaborare allora, tenendo conto che, oltre alla promozione, per le future edizioni gli accordi dovrebbero prevedere anche l’occupazione alberghiera nelle zone interessate dalla maratona, con una ricaduta positiva sul territorio. Solo un inizio, insomma, di quella che dovrebbe diventare una sinergia duratura tra Province contermini nel segno dello sport e della promozione turistica.
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