Raid sul sentiero dedicato alle ciaspe

Pieve, in motoslitta e quad gommati lungo il tracciato da Pozzale al rifugio Antelao. Tabacchi: «Danno per la comunità»

PIEVE DI CADORE. Pieve punta il dito contro i possessori di motoslitte e quad dopo la denuncia dell’assessore comunale al turismo Diego Tabacchi che lamenta un comportamento «incivile, maleducato e soprattutto irrispettoso nei confronti della montagna» riscontrato domenica nel tratto che collega la frazione di Pozzale al rifugio Antelao, in inverno battuto dal gatto delle nevi acquistato dalla comunità montana e mantenuto anche grazie ai fondi dell’amministrazione cadorina.

«Qualcuno che abbiamo già individuato, di Pieve ma non solo, si è divertito a scorrazzare con motoslitte e addirittura quad gommati lungo il tracciato immerso nella natura che collega Pozzale al rifugio Antelao, nei weekend meta di tantissime persone con ciaspe o semplicemente a piedi», denuncia Tabacchi, «una bravata che ha creato un danno enorme al tracciato che ci preoccupiamo di tenere costantemente battuto e quindi regolarmente percorribile anche con la neve grazie all’ottimo lavoro svolto dai ragazzi della cooperativa che gestisce il gatto delle nevi. Oltre a mostrare inciviltà e maleducazione il comportamento di queste persone risulta estremamente pericoloso per gli avventori del tracciato, soprattutto turisti».

Diego Tabacchi prosegue: «Ci preoccupiamo tanto di promuovere il nostro territorio dal punto di vista turistico anche grazie al marchio “Cadore regno delle ciaspe” ma poi basta pochissimo per rovinare tutto. Questi comportamenti sono un danno per la comunità e intendiamo combatterli in qualunque modo possibile affinché non si ripetano più».

Mentre il tracciato è stato battuto tornando perfettamente agibile l’amministrazione comunale di Pieve si è subito attivata allertando le forze di polizia locale coordinate dalla comandante Ornella Boscarin che sin dal prossimo fine settimana vigileranno sull’area, “gettando un occhio” anche su altre zone del territorio di Pieve che potenzialmente potrebbero ingolosire i centauri della neve.

«Il Comune si è attivato da subito per combattere questo scempio», tuona Tabacchi, «a chi non rispetterà le regole verranno elevate multe salatissime. Va inoltre rimarcato che per utilizzare mezzi come motoslitte e quad su sentieri e tracciati non stradali servono dei permessi che comunque non danno diritto ad andare dove si vuole. Nella zona di Pozzale il transito è concesso esclusivamente ai possessori di baite ma solo lungo il tratto delineato e non certo scorrazzando per i boschi».

Tabacchi aggiunge: «Qualora dovessimo riscontrare che limitazioni e permessi non basteranno a risolvere il problema provvederemo, sempre in accordo con le forze di polizia locale, al blocco totale della circolazione di determinati mezzi sull’intero territorio comunale».

Tornando al prezioso lavoro quotidiano del gatto delle nevi, l’assessore Diego Tabacchi ricorda: «Ogni anno il Comune di Pieve stanzia tremila euro per il suo mantenimento. Un sacrificio di natura economica che rappresenta un investimento importante per il bene del territorio. Anche per questo motivo mantenere un comportamento civile lungo i tracciati è un dovere morale per tutti coloro che hanno a cuore le sorti del centro Cadore».

Gianluca De Rosa

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