Rapine, Mattia Lotto ottiene i domiciliari

FELTRE. Rapine estive: Lotto ai domiciliari. Il tribunale del Riesame di Venezia ha disposto la scarcerazione di Mattia Lotto, uno dei tre indagati per gli altrettanti colpi riusciti tra Cirvoi,...
FELTRE. Rapine estive: Lotto ai domiciliari. Il tribunale del Riesame di Venezia ha disposto la scarcerazione di Mattia Lotto, uno dei tre indagati per gli altrettanti colpi riusciti tra Cirvoi, Feltre e Santa Giustina e per quello fallito di nuovo nel paese della Destra Piave. Il giovane ha lasciato il carcere di Baldenich, dopo che ai primi di settembre era stato arrestato dai carabinieri insieme a Daniel Nigro e al minore F.S.. Quest’ultimo era maggiorenne soltanto in occasione del quarto episodio contestato, la tentata rapina al dentista santagiustinese che è stato picchiato.


Il difensore di Lotto, Fioraso, è riuscita a far venir meno la misura cautelare più pesante, dopo che una richiesta analoga era stata respinta dal giudice per le indagini preliminari bellunese Scolozzi. Il 19enne santagiustinese rimane indagato per rapina pluriaggravata, ricettazione e lesioni, ma potrà attendere il processo a casa. Rimane in carcere, invece, Nigro, il 30enne gelatiere in Germania che è considerato la mente del terzetto. Colui che avrebbe scelto con cura le vittime e organizzato i colpi, ma non avrebbe mai partecipato attivamente alla loro esecuzione. L’altro esecutore materiale è F.S., che da quanto è dato sapere non sarebbe più detenuto nel carcere minorile di Treviso, ma ospite in una struttura per ragazzi della sua età.


Le rapine contestate dalla procura della Repubblica vanno dal 16 luglio al primo settembre: all’anziana Alma Buso della frazione bellunese di Cirvoi; alla trans feltrina che abita al Pasquer; alla sala giochi Paloma di Santa Giustina e al poco distante dentista Cesare Werlick. Quest’ultimo ha opposto resistenza ed è stato malmenato, ma non gli è stato portato via niente.
(g.s.)


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