Rc auto, attenzione alle scadenze
BELLUNO. Dal primo gennaio 2013 le assicurazioni dell’auto non saranno più prorogabili tacitamente. Per cui non si applicherà più la tolleranza di 15 giorni per il pagamento del premio. Lo prevede il nuovo articolo 22 del Dl 179 del 18 ottobre 2012.
L’informazione arriva direttamente da Federconsumatori che invita tutti a tenere presente questa scadenza, pena altrimenti sanzioni molto pesanti, pari a 798 euro a cui si aggiunge pure il sequestro immediato del veicolo.
Insomma, da gennaio cambieranno molte cose.
«Dal 20 ottobre 2012 il contratto di assicurazione obbligatoria di responsabilità civile», precisa in una nota Federconsumatori, «per la circolazione dei veicoli a motore non può più essere rinnovato tacitamente e non è stipulabile per una durata superiore all’anno. Le eventuali clausole in contrasto con tale dettato saranno nulle. Per le clausole di tacito rinnovo eventualmente previste nei contratti stipulati precedentemente al 20 ottobre 2012, la nullità scatterà dal primo gennaio 2013. In questi ultimi casi, le imprese di assicurazione dovranno comunicare per iscritto ai contraenti la perdita di efficacia della clausola con congruo anticipo rispetto alla scadenza del termine originariamente pattuito».
Secondo l’associazione dei consumatori la nuova norma avrebbe un duplice scopo: «Da un lato si semplificano i controlli su strada da parte delle forze di polizia, dall’altro si bloccano contenziosi legati alla “disdetta tacita” e alla manifestazione di volontà di sciogliere il rapporto per conclusione delle circostanze».
Dalla Federconsumatori, quindi, arriva l’appello a tutti gli automobilisti e non solo: «Attenzione a far circolare un veicolo, o a farlo sostare, alla scadenza del contratto Rc auto senza aver pagato il premio o senza aver rispettato il termine ultimo concesso per il pagamento. Dal primo gennaio 2013, per tutti i contratti stipulati prima del 20 ottobre 2012, l’assicurato, non potendo più beneficiare della tolleranza di 15 giorni rischia di dover pagare sanzioni cospicue e subire il sequestro del veicolo». (p.d.a.)
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