Redditi: resta Cortina la «casa» dei ricchi bellunesi

Ma la maggior parte dei residenti sta nella fascia di mezzo
Uno scorcio del centro di Cortina Il capoluogo ampezzano si conferma anche nel 2009 il comune altobellunese col il reddito complessivo più alto
Uno scorcio del centro di Cortina Il capoluogo ampezzano si conferma anche nel 2009 il comune altobellunese col il reddito complessivo più alto
CORTINA.
Cortina resta il paese più ricco del comprensorio altobellunese con un reddito complessivo di 104.583.728 euro, per un totale di 3.971 dichiaranti. E' quanto si evidenzia dai dati relativi alle entrate fiscali del 2009 forniti dal Dipartimento delle Finanze del Ministero dell'economia. Il capoluogo ampezzano si attesta in vetta alla classifica, seguito da Pieve di Cadore dove il reddito complessivo si ferma però a 58.160.678 euro (con 2494 dichiaranti). In fila poi ci sono Auronzo, con un redditto complessivo di 42.420.630 euro, Domegge (che si ferma a 34.441.253 euro) e Santo Stefano con 32.301.605. Fanalino di coda è il Comune di Perarolo, che ha un reddito complessivo di 4.397.725 euro preceduto da Cibiana con 4.710.444 euro.

Redditi medi.
Se si vanno ad analizzare i redditi medi, il distacco di Cortina diminuisce però abbastanza sensibilmente; e così San Vito, che nella classifica dei redditi complessivi si posiziona al sesto posto con 27.211.980 (con 1148 dichiaranti) sale al secondo posto. I contribuenti di Cortina hanno un reddito medio di 26.336 euro, quelli di San Vito di 23.703; seguono quelli di Pieve (con 23.320) e di Borca (con 22.488). Ultimo in questo speciale segmento diventa invece Cibiana, con 17.910 euro.

I "paperoni".
I più ricchi risiedono ovviamente a Cortina, dove ci sono ben 106 contribuenti che hanno un reddito annuo superiore ai 100 mila euro. Ma si difendono bene anche a Pieve, dove sono in 31 a superare i 100 mila euro di reddito annuo. Segue San Vito, con 26 dichiaranti nella fascia dei ricchi. Ad Auronzo sono invece 17 e a Santo Stefano 11.

Non è tutto oro quel che luccica.
Se si analizzano meglio i dati nel dettaglio, escluse le eccezioni dei contribuenti più ricchi, si nota però che anche a Cortina e in Cadore la maggior parte dei contribuenti sono famiglie normali, che guadagnano in media con gli standard nazionali. Facendo due rapidi calcoli, si vede che parecchi contribuenti lavorano ad un part time e quindi hanno un reddito annuo dai 7 mila ai 10 mila euro; e tanti sono colori che hanno invece un lavoro a tempo pieno con stipendi adeguati e che dichiarano un reddito che va dai 15 mila ai 26 mila euro annui. Il reddito medio annuo degli italiani, dai dati del Ministero, risulta essere di poco più di 35 milioni delle vecchie lire. Precisamente: 18.324 euro. Il 35% dei contribuenti italiani dichiara un reddito inferiore a 10.000 euro. I più ricchi del Paese, coloro cioè che dichiarano oltre 100.000 euro, sono lo 0,9% del totale e sopra i 70.000 euro arriva appena il 2% degli italiani.

La fascia di reddito più consistente in Italia è quella tra i 10.000 e i 40.000 euro (58,4%). Cortina e il Cadore sono quindi sostanzialmente in linea con quelli che sono i dati nazionali.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi