Referendum, in Fvg affluenza del 72.5%, No vincente al 61%
Come in quasi tutta Italia, anche in Friuli Venezia Giulia il No - che ha costretto il premier Renzi ad annunciare le proprie dimissioni in diretta televisiva - ha vinto nettamente. Gli elettori hanno infatti respinto la riforma voluta dall'esecutivo con una percentuale che si è attestata, alla fine dello spoglio, sul 61%.
I votanti. L'affluenza in regione è stata del 72.5%, superiore dunque rispetto al resto del Paese (68.48%). La provincia di Trieste ha avuto il primato negativo di affluenza con il 68.15%, ma è stata più netta nel bocciare la riforma costituzionale.
L'affluenza a Gorizia si è attestata al 72,35%, con il no appena sopra il 60%. A Monfalcone la percentuale dei votanti è stata del 70.15%: il No nella città della Cisint ha prevalso con il 61.41% delle preferenze.
Qui l'accesso al sito del ministero degli Interni con le specifiche Comune per Comune.
Le parole di Debora Serracchiani. "Ci siamo impegnati a fondo per dare un nuovo assetto costituzionale all’Italia: non nascondo la mia tristezza ma il nostro impegno per l’Italia resterà comunque altissimo".
Lo ha affermato la vicesegretaria Pd e Presidente della Regione commentando la vittoria del No al referendum. "I grandi sforzi compiuti per trasmettere agli italiani il senso profondo e positivo della riforma - ha osservato - sono stati intercettati e fermati da uno schieramento trasversale che ha unito le forze perchè tutto rimanesse com’è. Le opposizioni più disparate si sono coalizzate e hanno vinto. Ne prendiamo atto, com’è giusto in democrazia. Ora si aprono scenari complessi a livello nazionale e internazionale che - ha concluso Serracchiani - avranno bisogno di molta saggezza per essere governati".
Il commento dell'ex Presidente del Fvg, Tondo. Questo il comunicato diffuso nella notte da Autonomia Responsabile. "Abbiamo scansato il pericolo di un uomo solo al comando, di una deprivazione dei nostri diritti democratici. Il popolo ha vinto contro tutti. Una campagna mediatica assordante per il SI che ha portato a vincere il No con il 19 % cento di vantaggio. Hanno perso le grandi banche, la classe confindustriale legata a agli aiuti statali, i poteri parassitari sempre più confusi che dominano l'Europa, un certo mondo romano e ministeriale fatto dai veri padroni d’Italia ovvero gli alti dirigenti dello stato con la rumorosa pletora di sedicenti artisti e intellettuali in attesa di finanziamenti governativi"
"Abbiamo evitato che il Senato diventasse quella specie di caravanserraglio per consiglieri regionali e sindaci, soprattutto del Pd; restano le gravi conseguenze delle folli regalìe del governo Renzi per ingraziarsi più elettori possibili e spingerli verso il SI: pagheremo questi regali senza capo nè coda negli anni a venire, con un aumento delle tasse strutturali oppure con una serie di “manovrine” che metteranno ancora una volta le mani nelle tasche degli italiani. Battuta anche la Serracchiani vicesegretaria del Pd, spettatrice dell’ennesima sconfitta, con le sue riforme abborracciate che avrebbero dovuto portarla ai vertici del suo partito. Una debacle che anche in ambito regionale avrà le sue conseguenze. Ora il centrodestra deve prendersi la responsabilita' di essere e rappresentare una valida soluzione alternativa alla sinistra e al movimento 5 stelle"
LA CRONOLOGIA DELLA GIORNATA
Ore 19. In regione hanno votato alle ore 19 il 63.61% degli aventi diritto. A Trieste si è recato alle urne il 59.09% (62.77% a Duino Aurisina e 62.84& a Muggia); a Gorizia il 63.58%, a Udine il 64.29% e a Pordenone 64.74%. Il dato per Monfalcone è del 59,68%.
Il corpo elettorale nel Fvg della consultazione di domenica 4 dicembre è composto da un totale di 952.493 elettori, dei quali 457.538 maschi e 494.955 donne, la maggiore parte in provincia di Udine (422.060) e di Pordenone (235.950). Il dettaglio della provincia di Trieste parla invece di 185.217 votanti potenziali, dei quali 86.854 uomini e 98.363 donne. In provincia di Gorizia si aggiungono altri 109.266 elettori, di cui 52.497 uomini e 56.769 donne.
La rilevazione alle ore 12. Secondo i dati diffusi dal Viminale, in Friuli Venezia Giulia si è recato alle urne il 24,37% degli aventi diritto. A Trieste ha votato il 24,26% (a Muggia il 26,31% e a Duino Aurisina il 25,98%), a Gorizia il 24,44, a Udine il 24,58 e a Pordenone 24,04%. A Monfalcone il 21,58%.
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