Referendum veneto a Belluno, l'affluenza alle 23
IL VOTO ALLE 12
Alle 12 in provincia di Belluno ha votato il 19 per cento degli elettori per i due referendum, veneto e bellunese. Una affluenza in media con il resto del Veneto. A Padova alle 12 è andato alle urne il 21.7 per cento, a Rovigo solo il 16 per cento, a Treviso circa il 23 per cento, a Venezia il 18.8 per cento, a Verona il 19.2 per cento, a Vicenza il 25.2 per cento. Complessivo del Veneto 21.1 per cento.
Buona affluenza in città a Belluno soprattutto nelle ore centrali della mattina, quando si sono registrate anche delle code. Pochi sapevano invece che anche la Provincia ha preparato un attestato di voto che viene dato però solo su espressa richiesta. In via prudenziale gli uffici della Provincia hanno stampato 100 attestati per ogni seggio, che sono andati esauriti e ora si stanno ristampando.
Zaia è stato tra i primissimi a votare, alle 7 era già al seggio di San Vendemiano. Molti mattinieri anche diversi assessori regionali.
Da Palazzo Piloni, sede della Provincia, arrivano informazioni di voto assolutamente regolare, seggi aperti senza alcun problema.
Il paese dove si è votato di più alle 12 è Zoppè di Cadore, con quasi il 30 per cento, alta la percentuale anche a Ospitale con il 26 per cento. Tra i Comuni con affluenza più bassa Soverzene con il 6 per cento, Cibiana con il 9 e Lamon con il 10 per cento.
IL VOTO ALLE 19
Alle 19 è andato alle urne il 45 per cento dei bellunesi. Molti i paesi dove il quorum è stato superato. Erano le 17.56 quando il sindaco di Calalzo De Carlo ha annunciato che il suo paese aveva già superato il 50 per cento dei votanti. Alle 19 hanno superato il quorum: Zoppè 54.3%, Vigo 52.9%, Trichiana 51.1%, Tambre 50.4%, Selva 56.1%, Rivamonte 54.5%, San Nicolò Comelico 55.9%, San Pietro 50%, San Vito 51.2%, Mel 50.3%, Limana 50.6%, Danta 55.8%, Calalzo 56.3%, Auronzo 50.4%, Santo Stefano 50%.
IL VOTO ALLE 23
Il dato definitivo dell'affluenza per il referendum veneto è del 51.4%.
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