Renato Bressan lascia lo Spi per un incarico regionale

Belluno
Renato Bressan lascia lo Spi Cgil bellunese. Dopo 17 anni di attività ha deciso di lasciare per intraprendere altre strade sempre all’interno della categoria ma fuori dalla provincia. Bressan, quindi, non presenterà la sua candidatura a capo dei pensionati al congresso della categoria che si svolgerà martedì a Belluno.
«Al congresso», ci racconta Bressan, «ho deciso di non ricandidarmi. Dopo 17 anni ho deciso di fare un salto in avanti, rispondendo alla proposta che è venuta a livello regionale». Il segretario uscente dello Spi Cgil non precisa quale sarà l’incarico che andrà a ricoprire, ma spiega che comunque «sarà sempre all’interno dello Spi, ma avrà anche collegamenti più frequenti con i vertici nazionali». Al suo posto Bressan ha indicato l’attuale suo braccio destro, Maria Rita Gentilin. Ma soltanto l’assemblea dei delegati potrà decidere il sostituto.
Una decisione ben ponderata, che aveva rinviato diverso tempo fa. «A dire la verità già qualche anno fa dal sindacato regionale mi avevano chiesto la disponibilità per un incarico diverso e più ampio, ma per motivi personali avevo declinato l’invito. Ora, invece, è arrivato il momento di lasciare Belluno per altri lidi».
Renato Bressan è arrivato a Belluno 17 anni fa, direttamente da Vicenza. «Sono arrivato qui nell’aprile del 2001 chiamato come segretario esterno della Fiom Cgil. Ho guidato questa categoria per tre anni, poi sono stato eletto segretario generale provinciale della Camera del lavoro. Incarico, questo che ho ricoperto per otto anni dal 2004 al 2012. Sono stato, anche consigliere per tre anni in Camera di commercio per Cgil, Cisl e Uil». Poi, è stato eletto segretario dei pensionati della Cgil, incarico che ricopre attualmente.
«Martedì farò la mia relazione, un resoconto dell’attività svolta in questi sei anni e presenterò anche un lavoro che ho ultimato di recente. Si tratta di un lavoro sulla storia» avverte senza scoprire troppo le carte, «saluterò tutti i presenti. Poi nel pomeriggio ci saranno le elezioni a voto segreto del nuovo segretario dello Spi. Per me quindi finirà quel giorno la mia avventura nel Bellunese. E a fine mese andrò in Regione. Comunque», ci tiene ad assicurare Bressan, «sosterrò il mio territorio bellunese anche da dove andrò».
Ma prima di lasciare il segretario dello Spi ci teneva a vedere avviato un progetto su cui, insieme ai colleghi degli altri sindacati e alla Provincia, lo ha visto molto impegnato negli ultimi mesi, quello del welfare provinciale.
«Lunedì ci sarà la firma ufficiale sul documento che darà il via libera al progetto. E ci tenevo essere presente visto il lavoro svolto in questi mesi su questo fronte».
Quello che interesserà la Camera del lavoro in questo congresso è una vera e propria rivoluzione. Dopo l’uscita di scena del segretario della Fiom, Luca Zuccolotto, che è passato a Verona, con il ricambio della segreteria di metalmeccanici con l’uscita anche di Benedetto Calderone che è tornato al suo precedente lavoro in fabbrica, ora arriva anche questo nuovo cambio ai vertici nello Spi. Ma da indiscrezioni pare che ci saranno altri cambi ai vertici delle segreterie, tra i quali rientra quello della Flc Cgil, cioè quello della scuola. Walter Guastella, infatti, ha già ultimato il suo mandato e quindi si dovrà trovare il sostituito. —
BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi