Resta in prognosi riservata l’anziana ustionata di Villa

MEL. Rimane ricoverata a Verona. Loredana Burtet è sempre in gravi condizioni, con ustioni di secondo e terzo grado. Venerdì mattina l’ottantenne residente a Villa di Villa era stata investita dalla fiamma di ritorno di una stufa, dopo che aveva utilizzato dell’alcol, per ravvivare la fiamma. Solo il pronto intervento del marito Alfieri Sperandio ha evitato conseguenze più pesanti: l’uomo ha avvolto la coniuge con una coperta, per soffocare le fiamme ed è riuscito nel suo intento, prima di chiamare i soccorritori.

La donna è stata inizialmente trasportata in ambulanza all’ospedale San Martino, ma le sue condizioni hanno consigliato i medici di dirottarla al Centro grandi ustionati di Padova. Il fatto che qui mancasse posto ha imposto la scelta del Centro ustioni dell’ospedale veronese di Borgo Trento, dove la paziente risulta allettata nel reparto di Rianimazione, in prognosi riservata. Le sue condizioni risultano stabili e ieri tutta la famiglia, tranne i componenti più giovani le ha fatto visita.

Gli Sperandio sono molto conosciuti a Villa di Villa. Loredana fa la casalinga, mentre Alfieri è in pensione, dopo essersi occupato per una vita di caldaie.

(g.s.)