Restano stazionarie le condizioni di Roberto Cassol
SANTA GIUSTINA. Stazionario. Roberto Cassol non sta né meglio né peggio. Il 57enne di Sospirolo è sempre ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale San Martino, dopo il terribile scivolone nel bosco di Carazzai, che giovedì gli ha fatto fare un volo di più di 20 metri. I medici lo tengono sotto costante monitoraggio e aspettano di capire l’entità degli eventuali danni cerebrali per sciogliere la prognosi.
La caduta è stata violentissima e i traumi riportati molto seri, ma oltre a questo c’è da considerare la prolungata ipotermia, prima che un cercatore di asparagi lo vedesse e lanciasse l’allarme. Il corpo di Cassol è rimasto per diverso tempo a una temperatura decisamente inferiore a quella normale e questo può incidere. I tempi purtroppo non si annunciano brevi. (g.s.)
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