Riabilitazione respiratoria, partito il nuovo servizio al Codivilla
Il neo presidente dell’Oras, Pauletto, ha incontrato comitato e medici di famiglia a Cortina. «Abbiamo formato sei infermieri e abbiamo avuto i primi dieci pazienti»

CORTINA. Partito il 4 dicembre scorso il servizio di riabilitazione respiratoria. È questa la notizia che il nuovo presidente dell’Oras, Paolo Pauletto ha portato visitanto il Codivilla Putti nei giorni scorsi. Pauletto ha poi annunciato l’intenzione di prevedere incontri periodici non solo con i medici di base ma anche con il comitato civico della salute del cittadino. Un’apertura che è stata accolta con entusiasmo da parte del comitato.
Si è rinnovato a novembre il consiglio di amministrazione dell’Oras, che ora amministra la parte ospedaliera del Codivilla Putti di Cortina, e il presidente Pauletto, docente dell’Università di Padova e già alla guida del comitato scientifico di Oras, oltre che storico primario del Ca’ Foncello di Treviso, a poco più di un mese dalla nomina, non ha mancato di recarsi nella struttura di Cortina in occasione del Natale.
Assieme all’amministratore Francesco Rizzardo ha poi incontrato Sandra Scarpa Ghedina, presidente del Comitato Civico per la Salute del cittadino. «È la mia prima visita a Cortina e ci tenevo ad incontrare, oltre ai dipendenti, anche i rappresentati del comitato che segue da tanti anni la sanità del territorio cortinese e della Valle del Boite», ha detto il presidente. «Ci teniamo ad avere contatti con le persone del posto e di informarli su ciò che facciamo e abbiamo intenzione di fare».
E così il Comitato è stato informato della novità, già preannunciata, dell’avvio il 4 dicembre della riabilitazione respiratoria. «Come avevamo detto, siano partiti con il reparto di pneumologia; abbiamo formato sei infermieri e abbiamo avuto i primi dieci pazienti. Ora c’è la pausa natalizia, e con il 2 gennaio si riparte».
Per far sì che il reparto sia conosciuto, giovedì l’ad Rizzardo e il direttore sanitario Sattin hanno incontrato i medici di medicina generale di base di Cortina, per informarli del servizio. «I servizi che portiamo al Codivilla funzionano se il territorio li conosce e sa cosa facciamo qui dentro. È nostra intenzione pertanto informare periodicamente i medici di famiglia sul nostro operato. È fondamentale che ampezzani e cadorini siano informati per tenere vivo l’ospedale», ha spiegato Rizzardo.
Ed è questo anche lo scopo dell’incontro con il Comitato civico, che può fare da ponte con i cittadini.
Positivo anche il bilancio dell’ortopedia e della traumatologia: «A novembre erano 25 pazienti in reparto. Ora c’è un calo per la feste natalizie, per gennaio siamo pieni con le attività di sala operatoria, e febbraio sta promettendo bene. Stiamo portando avanti alcuni progetti con dei professionisti. Il nostro scopo è migliorare i conti e arrivare al pareggio di bilancio, per rendere poi la struttura appetibile per il bando. Non possiamo fare grossi investimenti, ma non lasciamo le cose come stanno: continueremo con i miglioramenti».
Soddisfatta la presidente del Comitato cittadino, Sandra Scarpa: «È positivo che il nuovo presidente dell’Oras abbia voluto incontrarci, e ci sia l’intenzione di continuare con incontri periodici con l’ad Rizzardo. Da parte nostra, continueremo a vigilare sulla buona gestione dell’ospedale, nei confronti non solo di Oras, ma anche della Usl, che gestisce la parte del Pronto intervento e degli ambulatori. Contiamo che l’azienda sanitaria di Belluno ci dia una mano nel tenere vivo l’ospedale con i nuovi servizi attivati da Oras».
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