Riaperto il bando per le domande

Da venerdì ci sarà la possibilità di chiedere un aiuto economico

BELLUNO. Dal 30 gennaio al 2 marzo, il Fondo Rete di Solidarietà Bellunese riapre i termini di presentazione delle domande di sostegno a favore di chi ha perso il lavoro ed è senza alcuna fonte di reddito.

«Con la nuova apertura del bando», dichiara il presidente del Comitato Promotore, Anna Orsini, «cercheremo di rispondere alle richieste di aiuto che molti ci presentano. Purtroppo permangono in Provincia diverse situazioni di difficoltà personale e familiare che cerchiamo, in questo modo, di alleviare. Non è una soluzione al problema, ne siamo perfettamente consapevoli, ma un gesto di solidarietà doveroso in tempi di grande disagio».

In questi due anni di vita, la rete territoriale ha aiutato 128 persone erogando una prima volta 103.500 euro, ed è attualmente operativa potendo disporre di ben 60 mila euro.

Visti i tempi, però, riuscire a recuperare risorse diventa sempre più difficile, ed è per questo che il fondo ha difficoltà a decollare pienamente. L’iniziativa vede una sinergia tra pubblico e privato e vede la collaborazione dei Caf. La rete dei soggetti territoriali, formata da Cgil, Cisl e Uil, Consorzio Bim Piave Belluno, Confindustria Belluno Dolomiti, Confartigianato, Appia e Confcommercio, si avvale degli sportelli dei Centri per l’assistenza fiscale che hanno aderito all’iniziativa, che accolgono le richieste e ne controllano l’idoneità con professionalità e competenza.

Per quanto attiene alle modalità di presentazione delle domande, come sempre gli interlocutori saranno i Caf convenzionati. I requisiti di accesso rimarranno invariati rispetto agli anni precedenti, con la sola differenza del calcolo dell’Isee, che sarà uniformato alle recenti disposizioni di legge. Il Comitato vaglierà poi le domande e l’idoneità dei requisiti, controllando che i richiedenti non abbiano ricevuto altri contributi da Enti privati o pubblici.

In caso di assegnazione del contributo, la pubblicazione dei nominativi avverrà solo attraverso il sito ufficiale del Fondo Rete di Solidarietà : www.retedisolidarietabellunese.it tramite il numero della pratica, assegnato dai Caf all’atto della presentazione della domanda.

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