«Richieste indebite dalla Rai»
La denuncia dell'Unione artigiani per alcuni bollettini
Problemi con la Rai
BELLUNO.
Numerose aziende dei settori acconciatura, barbieri ed estetica hanno ricevuto nelle ultime settimane la richiesta di sottoscrizione di un "nuovo abbonamento speciale alla televisione" con la richiesta di pagamento tramite un bollettino prestampato con importi non trascurabili, in alcuni casi anche vicino ai cento euro, tra l'altro con un tono intimidatorio visto l'evidenziazione di "ultimo sollecito". «Siamo di fronte - commenta il direttore dell'Unione Artigiani di Belluno - all'ennesimo caso di mala burocrazia, a cui le nostre imprese sono sottoposte. Biasimiamo il tono intimidatorio ("ultimo sollecito") della corrispondenza per l'inutile timore e preoccupazione creati nelle imprese già vessate dalle molte incombenze, accertamenti, controlli e pagamenti».
«Il tono perentorio è del tutto ingiustificato - rimarca il direttore Capraro - e fuori luogo, in quanto non veritiero; infatti, nessuna delle imprese ha avuto alcun precedente sollecito o comunicazione da parte della Rai». E proprio la verifica della correttezza delle posizioni delle imprese destinatarie dei solleciti Rai, che spinge l'Unione Artigiani a denunciare la superficialità della Rai per il recupero di somme non dovute e impropriamente richieste, obbligando gli imprenditori a distrarre risorse dalla propria attività inutilmente, in un momento di per sé già difficile. «Ora - aggiunge il direttore dell'Uapi - valuteremo l'ipotesi di segnalare al garante delle telecomunicazioni la verifica della correttezza della descritta corrispondenza, visto il comportamento della Rai».
Infatti, la richiesta di pagamento è dovuta solo nell'ipotesi di adesione e sottoscrizione per un nuovo abbonamento alla televisione e pertanto nulla è dovuto per tutte quelle imprese che hanno già regolarmente adempiuto o che non hanno il televisore. L'Uapi invita le aziende a comunicare subito alla sede regionale di Venezia (telefonicamente al numero 041 781566 o al fax n. 041 781569) la regolarità della posizione.
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