Riciclava soldi in Lettonia e va a processo
BELLUNO. Truffata la onlus e riciclato il denaro. Renato De Conto non c’entra con la truffa ai danni di “Insieme con Francesco Albanese”, un’associazione senza scopo di lucro con sede ad Ariano Irpino (provincia di Avellino), ma è accusato di aver ricevuto i 10 mila euro incriminati, facendoli transitare sul proprio conto corrente bellunese e trasferendoli all’estero su un conto della Dnb Banka di Riga in Lettonia, di un titolare locale. Tutto questo per cercare di ostacolare l’individuazione del denaro. In questo caso si parla del luglio 2016.
Ma la procura della Repubblica contesta all’imputato anche un episodio del mese di giugno. In quel caso, la truffata era stata la Fratelli Zagato, un’azienda di Rovigo. De Conto ha ricevuto 5 mila euro e, invece di farli finire in una banca polesana, li avrebbe dirottati sul proprio conto, rifiutando in seguito di restituirli e cercando di evitare che anche questa somma venisse identificata.
De Conto, difeso dall’avvocato d’ufficio Emiliano Casagrande, non era presente, davanti al collegio del tribunale di Belluno. La presidente del collegio Coniglio ha raccolto le liste dei testimoni e rinviato al 12 dicembre, quando saranno ascoltati i primi testimoni della procura. Seguiranno quelli della difesa. In entrambi i casi, non si è arrivati all’identificazione dei truffatori, la procura ritiene che il riciclaggio sia stato fatto da De Conto. (g.s.)
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