Riesame sul sequestro del fucile da caccia

BELLUNO. Sequestrato il fucile da caccia. L’accusa per un cacciatore è di omessa custodia, perché dopo una battuta insieme a un amico, che non è cacciatore si è messo alla guida della motocicletta e...

BELLUNO. Sequestrato il fucile da caccia. L’accusa per un cacciatore è di omessa custodia, perché dopo una battuta insieme a un amico, che non è cacciatore si è messo alla guida della motocicletta e riposto l’arma nello zaino del passeggero. Una pattuglia di carabinieri ha intercettato i due, nella zona di Valmorel e contestato questo reato, provvedendo al sequestro del fucile.

L’uomo si è affidato all’avvocato Andrea Rui, che ha sua volta ha fatto appello al Riesame, per riaverla indietro. Ieri pomeriggio i giudici si sono riservati la decisione, che verrà presa nelle prossime ore, anche sulla base del fatto che non ci sono altre contestazioni e, secondo la difesa, non si può parlare di omessa custodia, con conseguente pericolo per gli altri.

Cambiando discorso, attese per le prossime ore novità su un marocchino, che avrebbe partecipato a un aggressione nel parcheggio del palasport. Il procedimento è avvenuto in camera di consiglio e si aspettano sviluppi. (g.s.)

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