Rifiuti fuori dai cassonetti scattate le contravvenzioni

De Zanet: «Fototrappole a rotazione nelle diverse piazzole ecologiche» Salita all’85 per cento la percentuale di raccolta differenziata nel comune 

LIMANA

Ancora rifiuti fuori dai cassonetti. A testimoniarlo fotografie pubblicate nei giorni scorsi da alcuni cittadini su Facebook, alla pagina “Sei di Limana se...”.

Il problema era stato sollevato nell’autunno scorso anche da Alex Segat, consigliere delegato all’ambiente, il quale aveva lanciato un appello: evitare nel modo più assoluto comportamenti scorretti, per non vanificare gli importanti risultati ottenuti negli ultimi due anni, dopo l’ingresso in Bellunum.



«Continuiamo a utilizzare fototrappole posizionate, a rotazione, nelle diverse piazzole ecologiche», sottolinea il sindaco di Limana, Milena De Zanet. «Grazie alle telecamere sono stati individuati diversi trasgressori, poi sanzionati. Si tratta di persone residenti nel nostro comune, ma diverse sono anche da fuori».

La scusa che gli abbandoni siano dovuti ai cassonetti troppo pieni non regge, anche perché le registrazioni effettuate negli scorsi mesi hanno dimostrato che nessuno degli episodi si è verificato con le campane colme o durante un giorno di chiusura dell’ecocentro.



A proposito di campane piene, il primo cittadino tiene a fare una precisazione: «Alcuni cittadini ci hanno contattato segnalando campane del secco rotte. Ma non è così», mette in risalto la De Zanet.

«Quando hanno raggiunto il massimo della capienza il sistema si blocca, non c’è quindi alcun guasto. Bisogna semplicemente aspettare che vengano svuotate. Ci sono due-tre zone più critiche di altre, di cui abbiamo parlato con Bellunum».



Detto questo, i risultati della raccolta differenziata a Limana, dopo l’ingresso nella srl con sede a Belluno, sono in continuo miglioramento. A dirlo sono i numeri: la percentuale è salita dal 60% del 2015 all’85, 3% del 2017.

«La tendenza è ottima», prosegue Segat, «e anche gli abbandoni, pur essendoci ancora dei casi, sono in diminuzione. Serve però ancora uno sforzo da parte tutti per fare di più».

L’amministrazione limanese ha anche puntato molto sulla formazione, non dimenticando di rinfrescare la memoria dei cittadini sul corretto modo di differenziare.

Con l’ultima modifica del regolamento per la gestione dei rifiuti, inoltre, le sanzioni per chi abbandona sono state inasprite: il minimo per ogni trasgressione è passato da 50 a 100 euro con la possibilità di ulteriori aggravi in base a quantità e qualità dei rifiuti abbandonati e fino a un massimo di 475 euro per singolo episodio.

Segat ricorda infine che Bellunum ha completato da poco il secondo intervento di pulizia delle caditoie: ben 250, tra la zona industriale di Cesa, Quartiere Europa, Villa. —



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