Rifiuti, gli appalti sono prorogati fino a dicembre

Sarà il commissario prefettizio a decidere se accorpare i tre bandi per raccolta, spazzamento e controllo
Di Alessandra Segafreddo

CORTINA. Prorogati sino al 30 novembre gli appalti dei rifiuti.

La giunta Franceschi aveva deliberato ad aprile di prorogare per sei mesi gli incarichi in essere dal 2011. Dal primo giugno sarebbero, infatti, scaduti i contratti. Il responsabile dell’ufficio Urbanistica, Stefano Zardini Lacedelli, ha emesso le determine di proroga che sono state pubblicate all’albo comunale i giorni scorsi. La ditta Aimeri Ambiente, con sede a Rozzano in provincia di Milano, continuerà quindi sino al 30 novembre 2016 ad occuparsi della raccolta porta a porta dei rifiuti e dello smaltimento per un importo di 787.741 euro. La ditta Teodoro Sartori continuerà, invece, ad occuparsi del controllo e dell’informazione per 104.596 euro. A queste due determine, si aggiunge l’incarico che era già stato affidato alla Cooperativa Sociale Cadore che si occupa dello spazzamento manuale del centro: gli operatori tengono pulita la pavimentazione pedonale, i marciapiedi, le scalinate e svuotano i cestini. Gli appalti, che son anche oggetto delle inchieste della procura di Belluno, che vedono indagati per vari reati fra cui l'abuso d’ufficio l’ex sindaco Andrea Franceschi e l’ex vice Enrico Pompanin, e Teodoro Sartori, scadevano a fine maggio. La giunta decise di prorogare gli incarichi per dare tempo alla Provincia, da poco divenuta stazione appaltante del Comune di Cortina, di aprire i bandi di gara per affidare l’incarico da portare avanti nei prossimi cinque anni. La giunta aveva anche già deliberato gli indirizzi che dovranno essere inseriti nei futuri appalti.

Il Comune intende proseguire con tre bandi: uno per la raccolta, uno per lo spazzamento del centro e uno, oggi anche previsto dalle normative, per l'informazione ed il controllo. La novità sarà che lo spazzamento meccanico delle strade verrà effettuato dagli operai comunali. Sarà noleggiata una spazzatrice e saranno i dipendenti municipali a mantenere pulite le strade. Ora sarà da capire se il commissario prefettizio, Carlo De Rogatis, che guida il Comune dal 9 luglio, da quando cioè Franceschi e i suoi si sono dimessi, vorrà far indire tre bandi o accorpare il servizio di raccolta con quello di informazione e controllo.

Il grosso disagio da risolvere è inerente lo spazzamento meccanico delle strade. Residenti, imprenditori, turisti, ma anche gli stessi ex amministratori non erano soddisfatti del servizio svolto. L’amministratone si vide costretta ad intervenire, noleggiando un mezzo, perché quello della dita era stato pignorato e passava poche volte. Per questo Franceschi e i suoi scelsero di continuare a gestire il servizio di spazzamento con i dipendenti comunali.

Dal primo dicembre, salvo nuove proroghe, tutti i servizi inerenti i rifiuti saranno effettuati dalla ditta o da più ditte, che vinceranno le gare di appalto che aprirà al Provincia entro l'autunno.

Sarà una gara con bando europeo dal valore, per cinque anni di servizio, di circa 5 milioni di euro.

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