Rifiuti, i mezzi ibridi inquinano meno e fanno risparmiare

BELLUNO. Nel ciclo integrato dei rifiuti, anche le emissioni in atmosfera dei mezzi che raccolgono i sacchetti hanno una certa importanza. Bellunum da sempre pone una certa attenzione al rispetto per...

BELLUNO. Nel ciclo integrato dei rifiuti, anche le emissioni in atmosfera dei mezzi che raccolgono i sacchetti hanno una certa importanza. Bellunum da sempre pone una certa attenzione al rispetto per l’ambiente, confermata dall’ultimo acquisto fatto dalla società: due mezzi ibridi, che funzionano a elettrico e gasolio, e che da un paio di giorni sono impiegati per la raccolta dell’umido.

«Con questi mezzi si risparmierà il 23 per cento del combustibile, e saranno ridotte le emissioni di sostanze inquinanti in atmosfera», spiega l’amministratore unico di Bellunum Davide Lucicesare. «Il nostro sistema di raccolta prevede già l’utilizzo di poco combustibile, perché non abbiamo molti mezzi che passano a raccogliere i bidoncini (sono stati organizzati percorsi breve che permettono di ritirare molto rifiuto alla volta). Con questi due nuovi mezzi potremo risparmiarne ancora».

I camioncini funzionano con la doppia alimentazione: vanno a elettrico fino a una certa velocità, poi entra il motore. Il quale, comunque, ricarica di continuo la batteria elettrica. Così non si resta mai senza carica. Inoltre i mezzi si spengono automaticamente quando si fermano al semaforo o in coda, facendo risparmiare ulteriore combustibile.

«Li useremo per la raccolta dei bidoni dell’umido, sia quelli piccoli e personali che quelli condominiali da 120 litri», conclude Lucicesare. Sono costati complessivamente 70 mila euro e sono parte del piano investimenti annuale di Bellunum: «Ogni azienda sana investe per migliorare il suo parco mezzi, noi puntiamo anche a renderlo più ecologico», conclude Lucicesare. (a.f.)

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