Rifiuti lanciati dalla passerella Massaro: «Serve una rete»

BELLUNO. Bottiglie, lattine, sacchetti interi di immondizie lanciati dalla passerella della ferrovia a Cavarzano. Le segnalazioni da parte dei cittadini sono continue, e animano i dibattiti sui social network.

La passerella, usata da molti bellunesi per raggiungere il centro storico da Cavarzano, a volte offre un pessimo spettacolo. Lungo la scarpata che la costeggia, in un terreno privato, si vedono mucchi di rifiuti, probabilmente lanciati da chi percorre la stradina che conduce alla passerella della ferrovia.

Il Comune ha già fatto fare tre interventi di pulizia ai volontari che prestano il loro tempo per attività per la comunità, l'ultimo si è svolto la scorsa settimana. «Gli altri sono stati eseguiti l'estate passata», spiega il sindaco, Jacopo Massaro. «La scarpata è in un terreno privato ed è difficilmente raggiungibile in condizioni di sicurezza, dunque non è semplice intervenire. Ma abbiamo effettuato la pulizia, rimuovendo tutti i rifiuti presenti, in tre occasioni, e preso anche contatti con i privati affinché provvedano ad installare delle reti, per evitare che qualcuno continui a gettare i rifiuti dalla passerella».

Perché è ricapitato, come dimostrano le segnalazioni fatte dai cittadini che hanno a cuore la cura della città.

In zona il Comune ha montato anche delle fototrappole, telecamere di videosorveglianza che hanno permesso di individuare una persona che lanciava i sacchetti di immondizie. E' stata sanzionata. (a.f.)