Rifiuti, pronto l’appalto da 10 milioni

La Provincia, che svolge il ruolo di stazione appaltante per il Comune di Cortina, ha aperto il bando dal valore di 9 milioni 919.077 euro per cercare le ditte che potranno occuparsi della raccolta dei rifiuti e della pulizia meccanica e manuale di piazze e strade centrali per i prossimi anni. L’attuale appalto è infatti in scadenza.

Il periodo di durata dell’affidamento va da un minimo di 4 anni ad un massimo di 7. Per i primi 4 anni è infatti prevista una proroga di altri due anni ai quali si aggiunge un anno in caso di transizione al gestore individuato dal Consiglio di Bacino “Dolomiti” che si dovrà occupare dei rifiuti per tutti i Comuni bellunesi.

L’importo stimato per la raccolta ed il trasporto dei rifiuti urbani, che a Cortina viene svolto con il metodo del porta a porta, è di 5 milioni 696. 191 euro. Per il trattamento dei rifiuti derivanti dal verde pubblico e dallo spazzamento si prevede un importo di 480.603 euro. Per la pulizia delle piazze, sia di quella del mercato che si svolge due volte la settimana, sia della piazze del centro con lo svuotamento dei cestini, a base d’asta c’è un importo di 2.085.367 euro. Infine vi è lo spazzamento meccanico delle strade, che prevede il passaggio di un apposito macchinario che toglie dall’asfalto delle vie comunali la ghiaia e i sassi che si accumulano soprattutto dopo l’inverno, che ha una base d’asta di 1.551.889 euro.

Gli oneri per la sicurezza che non soggetti a ribasso sono stati quantificati in 105.026 euro. Le linee guida sulle quali la Provincia ha emesso il bando sono state modificate, rispetto alle previsioni adottate dall’ex giunta Franceschi, dal commissario straordinario Carlo De Rogatis che ha retto il Comune sino a domenica scorsa. Ad oggi a Cortina la raccolta differenziata è stata suddivisa in tre sezioni che erano state affidate con tre bandi distinti. La ditta Aimeri Ambiente, con sede a Rozzano in provincia di Milano, si occupa della raccolta porta a porta dei rifiuti e dello smaltimento che viene effettuato presso la discarica e l’ecocentro di Pies de ra Mognes gestiti dall’Unione Montana della valle del Boite.

La ditta Teodoro Sartori si occupa invece del controllo e dell’informazione sui rifiuti. Il capitolo sul controllo e l’informazione nel nuovo bando non esiste. La ditta che si occuperà della raccolta porta a porta dovrà anche informare i cittadini sugli orari e i giorni di ritiro dei rifiuti. Franceschi e i suoi, avevano poi aperto un terzo bando, destinato alle Cooperative sociali, che era stato vinto dalla Cooperativa Sociale Cadore che si occupa dello spazzamento manuale del centro.

Il nuovo bando è unico e potranno parteciparvi aziende e Cooperative che hanno i requisiti previsti dalle normative europee. Con il futuro appalto per i cittadini non cambierà molto: dovranno continuare a differenziare i loro fortuiti a casa ed esporli al giorno esatto di raccolta. Si potrà partecipare alla gara d’appalto sino alle 12 del 21 luglio.

Le buste pervenute in Provincia verranno aperte in seduta pubblica il 27 luglio alle 10.