Rifiuti, tutto l’Agordino passa al porta a porta con Valpe
BELLUNO. Nata meno di un anno fa, Valpe ambiente si allarga. La società che si occupa della gestione dei rifiuti a Sedico dal 1° gennaio 2017 avrà un nuovo socio: l’Unione montana Agordina. I sedici comuni della vallata hanno scelto di cambiare il sistema di raccolta delle immondizie e dal prossimo anno passeranno al porta a porta spinto. Tutte le frazioni del rifiuto (umido, plastica, vetro, carta, secco) saranno prelevate a domicilio. Oggi vengono raccolti porta a porta solo secco e umido. Carta, vetro e plastica vanno buttati nelle campane presenti nelle isole ecologiche o all’ecocentro. Dal 2017 tutti i contenitori stradali spariranno, sostituiti dai bidoni colorati che saranno dati a ciascuna utenza.
La notizia, che era nell’aria, è diventata ufficiale nel consiglio comunale di mercoledì a Sedico. Il Comune ha messo nella variazione di bilancio un aumento di spesa (11.300 euro) per aumentare il capitale sociale di Valpe. Si è scelto infatti di far entrare il nuovo socio non cedendo le quote per una contropartita economica, ma aumentando il capitale sociale di Valpe, che attualmente è di soli 20 mila euro (10.200 li ha messi il Comune di Sedico, 9.800 Contarina, l’altro socio). Sedico oggi ha il 51% della proprietà. Cederà il 10% all’Unione montana Agordina, che insieme al 30% ceduto da Contarina (oggi ha il 49%, domani avrà il 19%) sommerà 40%. L’Unione montana metterà una cifra vicina ai 20 mila euro per entrare in Valpe.
Con l’ingresso del nuovo socio, Valpe avrà un bacino di utenti di circa trentamila abitanti. «Siamo onorati e orgogliosi che un territorio così vasto abbia sposato il nostro sistema», ha detto il sindaco i Sedico Deon in consiglio.
L’Unione montana agordina da mesi era in trattativa anche con Bellunum. Ha scelto Valpe perché «avevamo stabilito da tempo di passare al porta a porta spinto», racconta il presidente, Fabio Luchetta. «Abbiamo buoni rapporti con tutti, ma Bellunum usa un altro sistema. Inoltre entrare con un certo peso in quella società, che ha un capitale sociale molto alto, sarebbe stata un’operazione troppo costosa. Infine, Contarina è nostra partner fin dall’inizio nella gestione dei rifiuti».
L’obiettivo è concludere l’operazione entro fine anno. «Il nostro obiettivo è garantire il miglior servizio possibile», conclude Luchetta. «Per i primi sei mesi del 2017 terremo il sistema in essere oggi, poi lo cambieremo». Anche perché ci sono da fornire tutti i bidoncini alle utenze, comprese le seconde case. Un problema da gestire, «che valuteremo insieme a Valpe», assicura Luchetta.
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