Riforma Pa, i sindacati duri con la politica

Zuglian (Cgil): «La pubblica amministrazione migliora con meno burocrazia e ascoltando i lavoratori»
Palazzo Rosso sta fronteggiando un problema di carenza di organico nel settore bilancio
Palazzo Rosso sta fronteggiando un problema di carenza di organico nel settore bilancio

BELLUNO. Numerose assemblee pubbliche sono state organizzate in provincia durante la mobilitazione nazionale indetta dalle categorie della funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil, contro la lettera inviata dal premier Renzi e dal ministro Madia ai dipendenti degli enti pubblici.

«Le assemblee sono state molto partecipate e i nostri delegati riferiscono di un grande interesse da parte dei lavoratori pubblici sui contenuti della paventata riforma della pubblica amministrazione e sulla piattaforma che da anni il sindacato propone», afferma Fabio Zuglian segretario generale Cisl Fp Belluno Treviso. «Inizia così la nostra rivoluzione, che sarà incentrata sul coinvolgimento attivo dei lavoratori per raccogliere le loro istanze e suggerimenti, renderli partecipi della riforma del settore e lavorare fianco a fianco per migliorare la pubblica ammistrazione».

In provincia di Belluno i dipendenti di enti pubblici (esclusa la scuola, di cui si occupa un'altra categoria) sono circa 6 mila, dei quali 1846 solo nei Comuni e circa 3.700 nelle tre aziende sanitarie.

«A Belluno si sono svolte assemblee negli uffici dell’Inps, all’ex Provveditorato agli Studi con un’adesione massiccia, in molti Comuni e in quasi tutti i settori della sanità dove sono presenti i nostri delegati», prosegue Zuglian. «Saremo sempre al fianco dei lavoratori per rendere più efficienti i servizi ai cittadini e migliorare le prestazioni offerte, evitando ogni forma di strumentalizzazione da parte di chi, in primis la politica, non ha mai voluto avviare una vera riorganizzazione del settore pubblico. Valore al merito, più semplificazione e meno burocrazia, valorizzazione delle professionalità: solo alcuni dei temi contenuti nella piattaforma che da anni proponiamo, senza riscontri, alla politica italiana e ai governi che si sono succeduti», conclude Fabio Zuglian Cisl Fp Belluno Treviso.

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