Rifugi, Doglioni chiede a Zaia più risorse

Qualche tempo fa, infatti, Venezia ha bandito una gara a favore dei rifugi che hanno subito danni dalle nevicate dell’inverno scorso. Ma al momento di assegnare le risorse si è scoperto che non bastavano per tutte le domande. «Credevamo che questo bando fosse un concreto intervento di supporto ai gestori dei rifugi montani colpiti dalle forti nevicate o che intendevano attrezzarsi per prevenire danni futuri per eventi meteorologici», dice il presidente che prosegue: «Ma su 54 domande accettate, soltanto 18 sono risultate finanziabili».

«La stessa Regione ha compreso l’iniquità del risultato, tanto che nello stesso decreto di graduatoria paventa la possibilità di fare ricorso ad eventuali risorse finanziarie che si rendessero disponibili sul bilancio», dice il direttore Luca Dal Poz che sottolinea come questo abbia spinto Doglioni a scrivere a Venezia. «Siamo a chiedere, nel periodo di assestamento del bilancio regionale, la possibilità di stanziare ulteriori risorse a copertura della graduatoria rimasta non soddisfatta con le somme finora destinate», si legge nella lettera. «Anche perché i rifugi sono collegati all’attività turistica della nostra provincia. Se arrivassero altri fondi sarebbe un segnale di particolare e profonda sensibilità per un settore realmente strategico provato dalla congiuntura economica». Ora si attende una risposta dalla Regione. Comunque vada, «Fidimpresa sta studiando la possibilità di interventi personalizzati di garanzia su investimenti necessari a ripristinare la perfetta funzionalità dei nostri rifugi di montagna», conclude Dal Poz.