Rigoni rimpiange la fortuna che è mancata Larese: resta l’orgoglio

FELTRE«Ci è mancata solo un po’ di fortuna». È la constatazione, al termine della gara dei cavalli, che ha deciso l’edizione del Palio 2018, del presidente di Santo Stefano, Paolo Rigoni. «Ad...

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«Ci è mancata solo un po’ di fortuna». È la constatazione, al termine della gara dei cavalli, che ha deciso l’edizione del Palio 2018, del presidente di Santo Stefano, Paolo Rigoni. «Ad esempio abbiamo avuto un inconveniente con il cavallo durante il trasferimento a Feltre a causa della tempesta e poi tante altre piccole cose che ci hanno condizionato, come la caduta durante l’allenamento di sabato. Sono comunque soddisfatto perché secondo me abbiamo preparato un gran Palio nelle prime tre gare, lavorando al meglio. Per il quinto anno di fila siamo riusciti ad avere la meglio nel tiro alla fune, il che significa che abbiamo una base di partenza solida per il futuro; ce la siamo giocata contro avversari forti, tra cui Castello, che credo abbia portato una delle migliori squadre degli ultimi anni. Condanno in ogni caso il gesto dei fantini che si sono venuti alle mani. Purtroppo fa parte anche questo del Palio. Gli altri fantini hanno provato ad innervosire i nostri, di cui uno era alla sua prima esperienza».

«Dicono che arrivarci vicino vale solo a bocce – commenta invece il presidente di Castello Francesco Larese, deluso e amareggiato nonostante la vittoria del suo quartiere nell’ultima gara. «L’episodio delle botte tra i fantini non è niente in confronto a tanti altri Palii che ho visto. Rimane comunque un episodio che non dovrebbe esserci e che non rappresenta di certo un bello sport per di Feltre. Di questo Palio di Castello rimane l’orgoglio con il quale i miei ragazzi sono scesi in campo in ogni gara, mettendoci il cuore. E per questo li ringrazio. Dietro il Palio non va dimenticato che c’è un lavoro che viene preparato nell’arco di un anno». —



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