Riparte il corso per manutentori meccanici
FALCADE. Collaborazioni con università, le imprese e il mondo del lavoro locale, ma anche con il Cnr di Milano.
L’istituto superiore Follador-De Rossi si sta muovendo su più fronti per garantire ai propri studenti un’offerta formativa all’avanguardia, capace di soddisfare le esigenze del mondo lavorativo attuale.
Molti i progetti che sta portando avanti come spiega il dirigente scolastico, Michele Di Tommaso.
«Il polo agordino di studi superiori comprende cinque istituti uno di indirizzo scientifico, uno minerario o geotecnico, uno tecnicochimico, uno tecnicoturistico e uno gastronomico», dice il preside che annuncia, «l’avvio da settembre di una prima classe dell’indirizzo manutentori meccanici ad Agordo. Ad oggi abbiamo una quindicina di iscritti. Non sono tantissimi, ma contiamo su una deroga per la nostra specificità montana».
Il corso di manutentore meccanico da cinque anni, per la carenza di iscritti, non era riuscito a far partire una prima classe, tanto che quest’anno con l’esame di Stato degli studenti dell’attuale quinta si sarebbe chiuso l’indirizzo. Ma i nuovi iscritti fa ben sperare in una sua ripartenza.
«Inoltre», prosegue il dirigente, «abbiamo istituito quest’anno anche un comitato tecnico scientifico formato da docenti interni e professionisti esterni quali imprenditori, rappresentanti delle associazioni delle categorie economiche locali, per avere sempre un maggior legame con il mondo del lavoro».
Per quanto riguarda, poi, l’indirizzo geotecnico (ex minerario) il Follador può godere di una convenzione con il Cnr di Milano «con cui i ragazzi collaborano e danno una mano per le rilevazioni topografiche sul torrente Tegnaz in valle di San Lucano. Inoltre, stiamo per attivare collaborazioni con altre università per poter avviare anche degli scambi tra i nostri studenti e quelli universitari. Come istituto», conclude Di Tommaso, «una ragazza del terzo anno ha partecipato ad un concorso nazionale per sommelier e tra tutte le scuole venete è arrivata prima. Anche due studenti disabili si sono classificati secondi in un concorso regionale di ristorazione. Ed infine un video dei nostri ragazzi è stato presentato agli stati generali del Miur nell’occasione dell’Internet day ed la ricerca didattica sui cortometraggi messa in piedi da un’insegnante è oggetto di studio come metodo innovativo».
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