Rivamonte, in campo Nino Deon

RIVAMONTE. Nino Deon ci riprova. Dopo la sconfitta patita cinque anni da Valter Todesco, l’ex consigliere comunale di Sedico che ormai da anni ha scelto Rivamonte come dimora, pare pronto per tentare una nuova avventura politica.
Secondo i bene informati Deon avrebbe ormai riempito quasi tutte le caselle con i nomi della squadra. In testa dovrebbe comunque esserci il suo, anche se qualcuno mormora che lo stesso Deon avrebbe ipotizzato l’idea di fare un passo indietro in favore di un altro volto. Tuttavia non pare siano in tanti con la smania di sedersi sulla poltrona di sindaco. Sta di fatto che Deon, un passato importante nelle file del Partito socialista, ha contattato varie persone. Uno dei nomi che circola con maggiore insistenza è quello di Ernesto Fossen, a lungo titolare della fabbrica Elfi di Zenich, e uno dei pilastri su cui è nato e cresciuto il reparto di galvanica di Luxottica. Un lavoro che per anni ha condiviso con Dario Santel.
Il tandem professionale ora potrebbe ricrearsi in municipio se è vero che Deon sta cercando di convincere Santel (già vicesindaco di Rivamonte, ex consigliere provinciale e del Parco). Cinque anni fa Santel aveva rifiutato, ma questa volta potrebbe cedere alle lusinghe di Deon.
Al bar si dice pure che quest’ultimo abbia chiesto la disponibilità a due giovani: Luca Fadigà, esperto del mondo dell’agricoltura e dell’allevamento, e a Nicola Rosson, presidente del Calcio Rivamonte. Sembrerebbe sicura la riconferma di Emilia Sommariva, attualmente consigliere di minoranza con Deon, e probabile quella di Micaela Benvegnù (in lista cinque anni fa). Le frazioni basse potrebbero invece essere rappresentate da Fabio Guadagnin,circolano anche i nomi di Paolo Torriglia e Giuliano Laveder.
Ma Deon correrà contro il quorum o contro altri candidati? Il sindaco attuale, Valter Todesco, ha dichiarato che non si ricandiderà. Si vocifera invece con insistenza che la Lega Nord sia intenzionata a presentare una lista anche a Rivamonte. Sembrava aver puntato su Bruno Bristot che l’altro giorno, però, ha smentito anche se non totalmente. «È vero - conferma Herbert Pirazzoli, segretario della sezione Falcade-Agordino della Lega - abbiamo ragionato sulla possibilità di fare una lista: abbiamo sentito più di una persona come ipotetico candidato, ma al momento di concreto non c’è nulla».
Gianni Santomaso
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