Roccon e i suoi compagni di viaggio
BELLUNO. Franco Roccon svela la sua squadra. Presentazione ufficiale, ieri, per la lista del candidato sindaco di Civiltà bellunese. Lista che si compone di trentadue persone, delle quali tredici donne. Ci sono commercianti, liberi professionisti e persone che lavorano nell’ambito finanziario, ma non mancano gli artigiani. «Abbiamo messo insieme un programma sentendo i cittadini, abbiamo raccolto le loro indicazioni perché crediamo che questa città abbia bisogno di una svolta», ha spiegato Roccon.
La lista è composta di gente alla prima esperienza amministrativa, ad eccezione di Walter De Barba. Il capolista è un broker assicurativo e presidente della pallavolo Sedico, che ha nel suo passato un’esperienza da consigliere comunale. «La proposta di Roccon mi ha convinto perché è quella più lontana dai condizionamenti politici», ha spiegato De Barba, che pensa di intervenire sul centro ma anche sulle frazioni, «abbandonate».
Oltre a De Barba, in lista ci sono Francesca Iacobellis (53 anni, insegnante di tedesco), Alessandro Tomè (mediatore immobiliare di 42 anni), Rosa Bettiol (58 anni, giudice di atletica), Donato Aurelio Cittarella (28 anni, operatore turistico in un bed and breakfast), Maria Grazia Costa (58 anni, imprenditrice nel settore arredo), Pietro Comuzzi (58 anni, libero professionista), Angela Da Roit (66 anni, operatrice su grandi navi), Omar Da Rold (32 anni, progettista termotecnico), Aldo De Biasi (53 anni, falegname e presidente di una società di atletica), Michele De Bona (52 anni, lavora nel settore infortunistica), Nicole Fant (22 anni, studentessa universitaria), Annalise Fagherazzi (66 anni, operatrice turistica in b&b), Paola Fregona (37 anni, responsabile amministrativa in un’azienda, vive a Santa Giustina), Walter Mezzavilla (56 anni, responsabile amministrativo in un’azienda), Stefano Olivier (titolare dell’Hotel Olivier, classe 1964), Manuela Olivotto (classe 1948, lavora nell’editoria settore distribuzione), Andrea Rasera Berna (1969, imprenditore agricolo e vigile del fuoco volontario), Mirella Reolon (1954, responsabile di area nel settore cosmesi), Celso Ronchi (bancario, 1962, vive a Pieve di Cadore), Dario Russo (1964, commercialista), Jacopo Savasta (consulente finanziario, 1964), Cristina Scanferlato (46 anni, artigiana, titolare di una lavasecco), Stefano Scoccia (1978, bancario), Agnese Sitta (1963, commerciante), Gianfranco Sommavilla (1957, presidente del circolo ricreativo vigili del fuoco di Belluno), Sabrina Stefano (commessa e cantante, 1991), Andrea Terribile (1966, agente di commercio), Paolo Tomè (1950, agente immobiliare) e Emanuele Vallarano (1970, commerciante).
In lista ci sono infine l’artigiano 42enne Willian Frassetto e la collaboratrice commerciale 37enne Patricia Mazza do Amaral, che Roccon definisce «rappresentanti della comunità brasiliana bellunese. Si tratta di una comunità importante, che conta 450 persone, con la quale abbiamo avuto i primi contatti tre o quattro mesi fa. La comunità ha indicato le due persone da mettere in lista». (a.f.)
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