Rotatoria del Paradiso a Sedico, ripartono i lavori
BELLUNO. Il cantiere infinito sta per concludersi. Eni ha finalmente fatto arrivare in municipio a Sedico il documento che serviva per completare la rotatoria al Paradiso. C’erano voluti mesi per fare la bonifica, sbloccata dopo che il sindaco aveva denunciato pubblicamente la situazione. Eliminate le vasche sotterranee di carburante dell’ex distributore, che un tempo si affacciava sull’incrocio fra la statale 50 e la regionale Agordina, serviva un documento con il quale Eni attestasse che l’operazione era stata fatta correttamente e che sul sedime dell’ex distributore si poteva costruire un marciapiede.
Quella carta è arrivata una manciata di giorni fa. Ieri il sindaco e Veneto strade hanno ripreso possesso dell’area di cantiere e martedì gli operai torneranno al lavoro per completare l’intervento. Entro un mese (se il meteo non si metterà di traverso), la rotatoria sarà finita. Saranno ultimati anche i marciapiedi, la segnaletica e l’illuminazione.
«È stato importante poter sbloccare la situazione senza ricorrere a contenziosi legali», spiega il sindaco di Sedico, Stefano Deon. Era stato proprio lui, durante l’ultimo consiglio comunale, a minacciare di ricorrere al Prefetto se Eni non avesse inviato la documentazione necessaria per riprendere i lavori. Deon aveva risposto ad una interrogazione presentata dalla minoranza, in quella occasione, ma in realtà è tutto il consiglio comunale ad essere stanco di attendere il completamento dell’intervento. Sindaco compreso. «Ci hanno fatto perdere molto tempo, prima con la bonifica e poi con la certificazione dell’operazione», continua Deon. «La rotatoria doveva essere terminata nell’autunno del 2016». Sarà completata, invece, fra la fine di maggio e l’inizio di giugno.
I lavori erano iniziati con la fase preparatoria alla fine del 2015. La costruzione della rotatoria vera e propria è cominciata all’inizio dell’estate dell’anno scorso. L’inaugurazione dell’opera era prevista per l’autunno. Avverrà con nove mesi di ritardo.
«La documentazione è arrivata la scorsa settimana e già da martedì gli operai riprenderanno i lavori», conclude Deon. «Restano da realizzare un marciapiede sul lato dell’ex distributore, un altro sul lato opposto (dall’uscita del parcheggio del Paradiso in direzione Belluno), vanno costruiti due spartitraffico. Poi si tratterà di asfaltare tutta la zona, disegnare la segnaletica orizzontale e posare quella verticale, approntare l’illuminazione pubblica». Un mese circa, un po’ abbondante, per completare tutti gli interventi.
Poi, finalmente, si potrà tagliare il nastro di fronte a un’opera che Sedico, ma in realtà tutta la Valbelluna, attendono da anni e che consentirà di snellire il traffico nelle ore di punta ma non solo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi