Rubarono formaggi e burro, denunciati

Trichiana. Identificati dalla squadra mobile, ad agosto avevano preso merce senza pagare alla Latteria di Frontin

TRICHIANA. Si erano presentati in latteria sbandierando amicizie in comune con il proprietario e precisando che la merce acquistata sarebbe servita come premio per una gara di briscola. Tanto era bastato per ingannare il titolare della latteria di Frontin di Trichiana, alleggerito (in due distinte occasioni) di diverse forme di formaggio e di un notevole quantitativo di burro, ma non per sfuggire alla polizia, che dopo quattro mesi di indagini è riuscita a risalire all’identità dei responsabili dell’appropriazione indebita, denunciando due persone per il reato di truffa in concorso.

I fatti risalgono ai primi di agosto, quando due persone si erano presentate nello spazio di vendita della latteria per comprare formaggio e burro. Dopo un breve scambio di battute con il titolare dell’attività casearia, i due avevano spiegato di trovarsi lì per l’acquisto, per conto di una terza persona, di un consistente quantitativo di forme di formaggio, di vari tipi, e di pezzi di burro che sarebbero (sempre a loro dire) serviti per i premi di una gara di briscola. Dopo aver ammorbidito a parole il proprietario, paventando anche amicizie in comune, i due truffatori erano riusciti a prelevare la merce concordando con il venditore il pagamento in un secondo momento.

Dopo due giorni, gli stessi furfanti erano tornati nella latteria, prelevando ulteriori forme di formaggio e burro e, approfittando della buona fede del titolare, se n’erano andati un’altra volta promettendo al titolare della latteria che sarebbero tornati di lì a qualche giorno per saldare il conto.

Dei due, manco a dirlo, non si era però rivista nemmeno l’ombra.

A quel punto, messo di fronte alla realtà, al titolare non è rimasto altro da fare che rivolgersi in questura a Belluno per sporgere denuncia. Sulla scorta di quanto riferito dal truffato, la sezione reati contro il patrimonio e la pubblica amministrazione della Squadra Mobile ha avviato le indagini che nei giorni scorsi, grazie alla dettagliata descrizione dei due soggetti fornita dal titolare della latteria e a controlli incrociati, hanno portato all’identificazione di uno dei due truffatori: il 64enne S.G., residente a San Zenone degli Ezzelini (Treviso), già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio.

Denunciato per truffa in concorso anche il proprietario del veicolo (un furgone Nissan) utilizzato dai due malviventi per prelevare formaggi e burro: il 55enne P.S., senza fissa dimora e anche lui con alle spalle precedenti per reati contro il patrimonio. Quest’ultimo, secondo quanto ricostruito dalla polizia, sarebbe una delle menti della truffa, nonchè il soggetto per conto del quale la merce era stata ritirata. (ma.ce.)

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