Rubate le offerte dei fedeli al santuario di Rocca Pietore

ROCCA PIETORE. Il portone non è stato forzato, e le finestre sono protette dalle inferriate. Era chiusa a chiave anche la porta della canonica, ma le serrature non hanno fermato i ladri, che mercoledì pomeriggio si sono introdotti nel santuario di Santa Maria delle Grazie, a Rocca Pietore, e hanno rubato 600 euro. Le offerte dei fedeli, che erano custodite in una cassettina all’interno della canonica.

Ad accorgersi del furto, mercoledì sera, è stato padre Pietro. Era stato lontano dal santuario per parte della giornata, quando è rientrato si è accorto che la cassettina nella canonica era stata svuotata. Nessuna traccia dei seicento euro circa che conteneva. Giovedì Padre Pietro ha formalizzato la denuncia ai carabinieri, che stanno indagando per risalire all’identità dei malviventi (non si sa se si tratti di una persona, che ha agito da sola, o di un gruppo).

«Sono entrati dalla porta», racconta padre Pietro, «anche perché è l’unica via di accesso al santuario. Le finestre sono tutte protette dalle inferriate». Non c’erano segni di effrazione sulla porta, ma può anche darsi che i ladri siano stati molto abili a manomettere la serratura. Padre Pietro si è accorto di quello che era successo mercoledì sera: «Sono stato via nel pomeriggio, il furto potrebbe essere avvenuto fra le 15 e le 16», prosegue. «Io comunque me ne sono accorto in serata».

Anche la canonica, all’interno della quale c’era la cassettina con le offerte dei fedeli, era stata chiusa. Non a doppia mandata, precisa don Pietro, ma insomma una serratura c’è. Anche quella non ha rappresentato un ostacolo per il ladro.

Il dispiacere è grande: quei seicento euro sarebbero serviti per finanziare le attività del santuario e qualche piccolo lavoretto di manutenzione. «Ma guardi, è capitato anche in chiesa, che ci fossero furti», conclude don Pietro. «In un’occasione era anche stato individuato l’autore. Ho fatto denuncia ai carabinieri». La speranza è che le indagini portino ad un esito positivo.

Se lo augura anche il sindaco di Rocca Pietore, Andrea De Bernardin: «Quando si raggiungono eccessi del genere vuol dire che siamo proprio alla frutta», afferma, dispiaciuto per quello che è accaduto a metà settimana. «Spero che il colpevole venga individuato. Il santuario di Santa Maria delle Grazie ha un’importanza religiosa notevole ed è un punto di riferimento importante per il nostro territorio».

In zona al momento non ci sono telecamere di videosorveglianza comunali, ma il sindaco si sta muovendo da tempo per installarle, almeno all’ingresso e all’uscita dal paese: «Abbiamo già contattato alcune ditte specializzate, l’intenzione è quella di montare delle telecamere per la lettura targhe, oltre che per monitorare il territorio», conclude De Bernardin. «Fra il 2018 e il 2019 sicuramente porteremo a termine questo progetto».

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