Rubò soldi ai disabili ex detenuto stangato con due anni e mezzo
Rubò nella residenza per disabili. Mario Barretta Rossetti è stato condannato a due anni e sei mesi e mille euro di multa dal giudice Riposati. Più di quanto avesse chiesto il pubblico ministero Pesco, che si era fermata a un anno e otto mesi, oltre a 600 euro.
L’uomo era accusato di furto in appartamento alla Società Nuova e il suo difensore Ghedina ha tentato di far derubricare il reato in furto semplice: con il ritiro della querela da parte dei responsabili, si sarebbe arrivati a un’assoluzione, tenuto conto del fatto che la refurtiva è stata interamente recuperata e restituita.
Ma era una missione molto difficile, se non impossibile. Novanta giorni per le motivazioni della sentenza che, se dovesse diventare definitiva, provocherebbe il ritorno in carcere dell’imputato. L’appello sarà presentato sicuramente.
Barretta Rossetti era un ex detenuto che stava facendo quello che tecnicamente si chiama inserimento lavorativo nella cooperativa sociale. Aveva appena lasciato il carcere di Baldenich e si era messo a disposizione. Una maniera per rendersi utile e provare a tornare nel mondo del lavoro, dopo aver imparato un mestiere. La cooperativa l’aveva assegnato alla struttura di Limana, quella che ospita gli anziani disabili. Nei primi tempi, niente da eccepire: l’uomo faceva il turno di giorno e nessuno poteva lamentarsi del suo operato quotidiano. Lavorava con notevole impegno, in più si faceva ben volere da tutti gli ospiti, grazie alla sua gentilezza e disponibilità. Improvvisamente una sera è stato notato da un operatore interno, che ha segnalato la sua presenza, ma non ha dato più di tanto peso a quell’incontro inaspettato.
Si scoprirà in un secondo momento che quello era soltanto un sopralluogo. Una maniera per studiare la situazione e decidere quando colpire. A distanza di qualche giorno è tornato e ha scassinato un cassetto con il lucchetto, portando via tutto quello che c’era: una somma tra i 1.000 e i 1.500 euro, non di più. Colpite delle persone indifese.
Il giorno dopo è stato un risveglio molto pesante. Impossibile non accorgersi di quello che era successo e un piccolo inventario ha permesso di ricostruire l’entità della refurtiva. Durante le indagini, l’uomo è stato perquisito e i carabinieri gli hanno trovato nell’alloggio i soldi, che aveva rubato.
Portato a processo, ieri Barretta Rossetti è stato condannato. —
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