Ruggeri, Nomadi e Galiazzo: la musica tra natura e turismo con “Dolomiti Arena”

La rassegna si svolgerà in luglio con i concerti al pomeriggio, diciassette le escursioni di “Discovery Valbelluna”
Gianluca da Poian
Stefania Alati
Stefania Alati

FELTRE. Enrico Ruggeri, Chiara Galiazzo e il duo Beppe Carletti - Yuri Cilloni dei Nomadi. Eccolo i cantanti protagonisti dell’estate feltrina all’interno della rassegna “Dolomiti Arena”. Mentre saranno diciassette le escursioni guidate nel palinsesto di “Discovery Valbelluna”. Entrambe le iniziative portano la firma del Consorzio Dolomiti Prealpi e dell’Unione montana feltrina, la quale ha potuto finanziarle grazie ai proventi della tassa di soggiorno dei propri tredici comuni.

Una somma con cui ogni anno l’Umf può finanziare diverse proposte utili al turismo e che relativamente all’anno 2021 ha portato in dote circa 90 mila euro.

DOLOMITI ARENA

Tre come detto i concerti in programma nei pomeriggi di sabato 16, 23 e 30 luglio. Apre Enrico Ruggeri a Malga Campet, proseguirà Chiara Galiazzo al Rifugio Bocchette e concluderanno la manifestazione Beppe Carletti e Yuri Cilloni al Lago del Corlo.

Lionello Gorza con Dario Scopel, assessore dell’Unione montana
Lionello Gorza con Dario Scopel, assessore dell’Unione montana

«Stavolta abbiamo deciso di collocare gli appuntamenti non più all’alba, bensì appunto al pomeriggio», hanno spiegato il presidente del Consorzio, Lionello Gorza, ed Emma Cossalter sempre del Consorzio. «Questo perché l’orario troppo mattiniero rendeva complicato raggiungere i luoghi dei concerti per diverse persone. Al fine di favorire comunque la permanenza per più tempo dei partecipanti, verranno proposti aperitivi a base di prodotti locali. Il tutto avvalendoci della collaborazione delle strutture ricettive adiacenti alle zone coinvolte e delle varie pro loco».

DISCOVERY VALBELLUNA

Diciassette visite guidate si diceva, di cui 14 nei comuni dell’Unione montana feltrina e tre “esterne” a Belluno, sul Nevegal e a Mel di Borgo Valbelluna. Si comincia l’8 luglio a Feltre attraverso il locale percorso archeologico (unico appuntamento a pagamento), proseguendo appunto tra Nevegal, Pedavena, Lamon, San Gregorio nelle Alpi, Borgo Valbelluna, di nuovo Feltre, Belluno, Sovramonte, Alano, Seren, Quero Vas, Cesiomaggiore, Santa Giustina, Fonzaso, Segusino ed Arsiè, ultima visita del programma in calendario il 10 settembre. Dettagli e informazioni sono disponibili sia sul sito www.dolomitiprealpi.it e sia all’ufficio turistico di Feltre, dove potrà essere effettuata la prenotazione obbligatoria.

TASSA DI SOGGIORNO

Una considerazione sull’importanza della tassa di soggiorno la fa Dario Scopel, assessore al turismo dell’Unione montana; «Stavolta abbiamo incamerato circa 90 mila euro nei nostri tredici comuni. L’obiettivo è aumentare ancora le presenze, perché ciò significa a cascata maggiori introiti e più opportunità di organizzare proposte». Da segnalare come sia stata pure rinnovata anche la possibilità da parte delle strutture ricettive del territorio di offrire le totem card per far visitare la parte storica e culturale del di Feltre. Inoltre, è avvenuta la ristampa della rivista “Guida vacanza - Feltrino”.

Argomenti:spettacoli

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