Ruspe sul torrente Bigontina per mettere al sicuro la frazione di Alverà
CORTINA. Ormai basta una pioggia a turbare il sonno degli abitanti di Cortina. «Ci sono notti, come quella appena passata, in cui non dormiamo per nulla» commenta il vicesindaco Luigi Alverà. A preoccuparlo è il torrente Bigontina che anche ieri mattina ha portato a valle una discreta quantità di ghiaia e sassi, tanto da costringere l’amministrazione comunale ad intervenire. «I lavori non erano differibili» continua Alverà, «abbiamo chiamato una ditta specializzata e ora la situazione è sotto controllo».
Siamo ad Alverà, frazione duramente colpita dal maltempo dello scorso anno, quando il torrente Bigontina si trasformò in un vortice di acqua e fango che prima travolse e uccise Carla Catturani, poi si abbattè sulla frazione lasciando dietro di sé una scia di detriti. Una ferita che in superficie si sta rimarginando ma che lascia negli abitanti una paura latente.
Vista l’allerta meteo diramata nelle scorse ore, ieri i tecnici comunali erano ad Alverà già di prima mattina. Alla prima verifica, intorno alle 7, la situazione sembrava tranquilla. Ma con il passare delle ore il torrente ha cominciato ad accumulare detriti proprio all’altezza del ponte sulla statale 48 delle Dolomiti. Verso le 10 sono intervenuti i vigili del fuoco, pronti ad entrare in azione nel caso il Bigontina diventasse troppo pericoloso. Alla fine, però, il Comune ha optato per una ditta privata.
«Tra le 7 e le 10 la situazione è cambiata» spiega il vicesindaco Alverà, «e ha richiesto un intervento immediato, non differibile. La settimana scorsa sono terminati gli interventi dei servizi forestali ma il materiale portato tra sabato e ieri mattina ha imposto un nuovo intervento. I lavori stanno procedendo». Domani l'intervento di messa in sicurezza sarà continuato dagli uomini della Forestale.
Resta la preoccupazione per una zona monitorata h24. «C’è molta attenzione sulla frazione di Alverà» continua l’amministratore, «e ci sarà fino a quando non saranno risolte tutte le problematiche». —
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