Sabato “nero” sulle piste soccorse oltre 100 persone

Un bambino 8 anni e una 36enne trasportati in elicottero all’ospedale di Belluno Incidenti in tutti i comprensori sciistici provinciali, un malore in rifugio a Sappada
Di Marco Ceci

BELLUNO. Cadute, scontri frontali e investimenti. È stato un sabato da “bollino nero” sulle piste da sci bellunesi, dove oltre un centinaio di persone sono state soccorse dal personale del 118 e dagli uomini del soccorso piste di polizia, carabinieri, guardia di finanza e Cnsas.

Interessati praticamente tutti i principali comprensori sciistici provinciali: da Arabba a Falcade, da Cortina allo Zoldano, passando per Sappada.

In mattinata l’elicottero del Suem è decollato alla volta di Falcade per il recupero di un bambino di 8 anni, R.E. di Roma, che mentre stava sciando a Pian della Sussistenza, nei pressi di Passo Valles, è stato travolto da un altro sciatore. Il piccolo, che lamentava forti dolori alla colonna vertebrale, è stato elitrasportato all’ospedale San Martino di Belluno, dove gli accertamenti hanno evidenziato traumi alla colonna e agli arti, ma nessuna frattura. Il bambino è stato quindi dimesso nel pomeriggio.

In tarda mattina l’eliambulanza del 118 è invece decollata in direzione Cortina, dove ha preso in carico una donna di 36 anni, F.M. residente a Treviso. La sciatrice era caduta nelle vicinanze degli impianti delle Tofane, riportando un forte trauma cervicale. Una volta curata al pronto soccorso di Belluno, dove sono state escluse fratture, la donna ha optato per l’autodimissione.

Raffica di incidenti anche in Nevegal, sul Lagazuoi, ad Arabba e sulle piste zoldane, dove a seguito di cadute e scontri con altri sciatori sono state almeno una quindicina le persone che hanno riportato traumi cranici commotivi o fratture varie a spalle, braccia, arti inferiori e problemi con i legamenti delle ginocchia.

A Sappada, infine, l’autolettiga dei pompieri di Santo Stefano ha soccorso un 18enne del posto che si era sentito male mentre si trovava allo Ski Bar, il bar-ristorante vicino allo skilift dei campetti.

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