Sagra dei Per, torna il liscio «Ma i volontari diminuiscono»

Il ritorno del liscio e la vecchia formula con due weekend di festeggiamenti anziché tre. Sta per ripopolarsi di gente il parco di Bribano che, da venerdì 19 a domenica 28 luglio, ospiterà la più importante e radicata tra le feste estive della Valbelluna, la Sagra dei Per, a Bribano di Sedico.
La manifestazione si presenta, quest’anno, come un… “integratore naturale di buon umore”. Il presidente del comitato organizzatore Samuele Capraro ne presenta contenuti e novità e mette in evidenza quali sono le difficoltà maggiori che ci si trova ad affrontare nella preparazione e gestione di eventi di questa portata.
Quali le novità principali di questa edizione della Sagra dei Per, anzitutto?
«La novità più rilevante è il ritorno del liscio. Sarà possibile ballare su una pedana professionale. Pedana che, per qualche anno, non avevamo potuto avere a disposizione. Stavolta, invece, tornerà a essere fruibile e molte saranno le serate dedicate a questo genere».
Gettando uno sguardo al programma balza all’occhio, poi, un’altra novità: non saranno tre, bensì due, i weekend sui quali si svilupperà la sagra.
«Abbiamo scelto di concentrarla nell’arco di dieci giorni, da venerdì 19 a domenica 28, tornando così a quella che era la formula più tradizionale. Soltanto negli ultimi tre o quattro anni, infatti, avevamo deciso di estendere la sagra a tre fine settimana. Non si tratta di una nota negativa, ma semplicemente di una scelta che abbiamo operato».
Tra le ragioni vi è anche la sempre minore disponibilità di volontari.
«Purtroppo vi sono sempre meno persone che hanno voglia di dare una mano e mettere a disposizione il loro tempo. Oltretutto, in questi ultimi anni registriamo sempre meno pensionati disponibili. E, naturalmente, sono proprio i pensionati coloro che hanno generalmente più tempo libero da dedicare. Ma se una volta si andava in pensione a cinquant'anni o poco dopo, adesso l’età è aumentata considerevolmente: anche per questo, la disponibilità di pensionati che abbiano voglia e forza di darci una mano è diminuita».
Vi sono altre difficoltà che incontrate?
«Quelle legate alla burocrazia, dovute a una normativa sempre più stringente».
Ad accompagnare questi dieci giorni di musica, spettacoli e cucina vi saranno anche due importanti appuntamenti sportivi e alcune proposte culturali. Venerdì 19 alle 18,30, per esempio, alla scuola elementare di Bribano verrà inaugurata la mostra “Bribano nelle cartoline di una volta”. L’esposizione è curata da Stefano Dalla Vedova. Durante tutta la sagra sarà allestita una ricca pesca di beneficenza organizzata dalla scuola dell’infanzia intitolata a don Modesto Sorio. Il ricavato servirà a finanziarne le attività.
Quanto allo sport, il torneo di calcio a sette si disputerà sabato 20 (fasi eliminatorie) e domenica 21 (fasi finali). La finale è prevista attorno alle 17. Per info Enrico (3404703978), Christian (3289276400) o Gabriele (3467741950). Il torneo di green volley “Kuno” (memorial Giorgio De Kunovich) tornerà invece sabato 27 (con le eliminatorie) e domenica 28 (con le fasi finali). Vi sarà anche la possibilità di campeggiare. Per info www.kunovolley.weebly.com o kuno.volley@gmail.com. —
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