Salmaso, indagato l’agente
BELLUNO. Non era la data, ma l’orario. E l’ora potrebbe essere sbagliata. Nel processo Salmaso (imputati anche Fistarol e Pinton), il poliziotto che il giudice Coniglio aveva voluto risentire si è messo nei guai: il pubblico ministero Gallego ha chiesto la trasmissione degli atti alla procura per falsa testimonianza. Nel processo per sequestro di persona, lesioni e violenza privata, che vede come parte offesa il brasiliano Edvanei Fernandes Pereira, la pubblica accusa gli aveva chiesto se ci fosse qualche anomalia nella sua relazione di servizio del 2008 e l’agente aveva risposto la data, poi corretta in 5 settembre 2008. Non era quello che voleva e soprattutto doveva sentirsi dire.
Bisognava parlare dell’orario di arrivo in questura di Edvanei e, alla risposta «12.50», ecco la richiesta di trasmissione degli atti. Insomma, ci sarà inevitabilmente uno strascico. Tra il pm e i difensori Martellato e Patelmo c’è stato un dibattito anche vivace e si è arrivati alla conclusione che la fase istruttoria è terminata. Nessun termine intermedio per eventuali documenti. Il processo finirà il 29 marzo, dalle 9.30 in poi. (g.s.)
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