Salvi i lavori sulla Sp 347 cantieri dal prossimo anno

Gosaldo. Il Fondo Comuni di confine coprirà l’intera cifra, pari a quasi 5 milioni Le risorse mancanti verranno stornate dall’intervento previsto sul Fedaia

GOSALDO. «Rispetto a qualche anno fa è cambiato il mondo», aveva annunciato Veneto strade giusto un anno fa, cancellando il cofinanziamento per i lavori lungo la strada provinciale 347 del Passo Cereda e Passo Duran. In quel cambiamento si è inserito il Fondo Comuni di confine, che ha salvato l’intervento. Dopo l’approvazione della nuova scheda di interventi da parte del comitato paritetico, i lavori potranno partire. Tira finalmente un sospiro di sollievo Giocondo Dalle Feste, sindaco di Gosaldo, Comune capofila del progetto che prevede interventi anche a Voltago, Agordo, Taibon e Val di Zoldo.

Il Fondo ex Odi, che aveva previsto 2,5 milioni di euro con l’annualità 2011 (allora il Fondo si chiamava Brancher), garantisce con l’annualità 2018 la copertura della cifra mancante per il progetto, pari a 2.250.000 euro. L’intera sistemazione della strada provinciale, dunque, sarà pagata con le risorse del Fondo Comuni di confine.

«Il progetto era di 5 milioni, alcuni interventi sono stati fatti ma ne restano da eseguire per 4.750.000 euro», spiega il sindaco Giocondo Dalle Feste. «2.250.000 euro sono stati stornati dall’intervento previsto sul Passo Fedaia, e che non sarà eseguito perché non c’è la collaborazione della Provincia di Trento».

La Sp 347 collega Fiera di Primiero con l’Agordino, passando per Gosaldo e Voltago e, superato il Cordevole, prosegue verso lo Zoldano. Ha bisogno di un deciso intervento di sistemazione: la carreggiata va allargata in numerosi tratti, consolidata in altri. I sindaci erano riusciti a fare squadra, per trovare le risorse, ma la cancellazione del contributo da parte di Veneto strade aveva fatto momentaneamente saltare tutto. Fino a questa primavera. Un’altra operazione condotta in team, con il Comitato paritetico, ha permesso di salvare l’intervento e i 2,5 milioni di finanziamento iniziali.

«Abbiamo presentato la nuova scheda progettuale con l’importo dei lavori», conclude Dalle Feste. «Non appena il Comitato paritetico la convaliderà partiremo con la gara di appalto, speriamo entro quest’anno». Dal prossimo, poi, si apriranno i cantieri.

«Io non riesco proprio a capire come possano sparire dei soldi che c’erano», commenta Roger De Menech, presidente del Comitato paritetico del Fondo Comuni di confine. «Il Comune si Gosaldo si è trovato dall’oggi al domani senza una quota importante di contributo, per di più avendo già fatto eseguire lavori per circa 100 mila euro. Ha dovuto bloccare tutto, è stata una situazione non certo facile. Quando ci siamo resi conto che la Regione non avrebbe cambiato idea, siamo intervenuti a copertura della cifra». Oltre alla sistemazione della Sp 347, grazie alle risorse stornate dal Fedaia saranno fatte altre opere in Agordino, come il completamento della rotatoria di Cencenighe.



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