San Gregorio brilla fra tante conferme. Balzo in avanti per Sedico e Trichiana

Nella Top ten provinciale entrano anche Livinallongo e Selva Faticano ancora i Comuni più turistici: Cortina è ultima
AGOSTINI TREVISO INCONTRO SULLA RACCOLTA PORTA A PORTA ALL'ITIS
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BELLUNO

Tante conferme e qualche scatto in avanti. Il Bellunese resta ai vertici della classifica “Comuni ricicloni” elaborata da Legambiente Veneto.

Come lo scorso anno è San Gregorio nelle Alpi la reginetta provinciale, battuta in Veneto solo dal trevigiano Castelcucco. Confermatissimo il podio bellunese, con Sospirolo e Santa Giustina ad occupare il secondo e terzo gradino. Medaglia di legno invece per Sedico, che passa dal 216° posto nella classifica generale al 38°. Ottima anche la performance di Trichiana, che guadagna 90 posizioni e si attesta al 44° posto della classifica veneta.

Nella top ten entrano anche due Comuni agordini, Livinallongo, che l’anno scorso era 12° e quest’anno balza alla settima posizione (56° a livello veneto, nel 2017 era 115°) e Selva di Cadore, decimo. Risultati che dimostrano la virtuosità dei bellunesi, capaci non solo di differenziare bene i rifiuti, ma anche di limitare al minimo le quantità di secco pro capite.

42 comuni rifiuti free

È questo dato, infatti, a determinare la classifica di Legambiente (basata su dati Arpav), perché ormai non è più sufficiente solo separare bene le immondizie: bisogna ridurre i kg di secco avviati ai termovalorizzatori o alle discariche. In provincia di Belluno sono 42 su 64 i Comuni “Rifiuti free”, ovvero quelli in cui la quantità di secco pro capite all’anno è inferiore ai 75 kg/abitante. Una precisazione: quando si parla di popolazione si intendono sempre gli abitanti equivalenti, cioè viene considerata anche la presenza turistica.

i problemi del turismo

Ed è proprio la vocazione vacanziera di alcuni territori a determinare le performance peggiori: negli ultimi posti della classifica provinciale ci sono Cortina (ultima con 245 kg di secco/abitante/anno e una percentuale di differenziata che non arriva al 60%), Sappada (175,2 kg secco/abitante/anno), Santo Stefano di Cadore (168,4 kg), San Vito (163,5 kg secco) e Borca (138,3 kg secco). In generale, sono Cadore e Comelico le aree in cui si producono ancora troppi rifiuti non differenziati.

la valbelluna

Migliora nettamente, invece, la situazione in tutta la Valbelluna: il cambio del modello di gestione a Sedico, Limana e Trichiana ha portato risultati considerevoli, che non si misurano certo solo con le medaglie date da una classifica.

La Top ten.

San Gregorio si conferma ai vertici della classifica Comuni ricicloni del Veneto. È seconda in Veneto, prima in provincia, con appena 25,5 kg di secco/abitante/anno. Segue Sospirolo, terza a livello provinciale e veneto, con la stessa quantità ma una differenziata leggermente inferiore (83,7% San Gregorio, 79,1% Sospirolo). Terza, come l’anno scorso, Santa Giustina, i cui abitanti lasciano un residuo secco ogni anno di 35,4 kg per ciascuno.

A Sedico restano da smaltire ai termovalorizzatori o in discarica 36,1 kg di rifiuto secco per ogni abitante, a Trichiana 37,1 kg. Seguono Cesiomaggiore (38,5 kg) e Livinallongo, che sale ancora in classifica con i suoi 38,7 kg secco/abitante/anno.

Perde quattro posizioni a livello provinciale Quero Vas, ottava (40,9 kg, due chili e mezzo in più rispetto al 2017), ne perde tre Ponte nelle Alpi (nona con 41,7 kg, un chilo e mezzo in più rispetto all’anno scorso), chiude la classifica Selva con 42,1 kg.

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