Santa Klaus Running, una marea rossa pronta ad invadere strade e piazze

Anche quest’anno, Belluno si preparare ad accogliere la pacifica “marea rossa” della Santa Klaus Running. La manifestazione, che si svolgerà domenica prossima è all’11esima edizione

BELLUNO. Anche quest’anno, Belluno si preparare ad accogliere la pacifica “marea rossa” della Santa Klaus Running. La manifestazione, che si svolgerà domenica prossima è all’11esima edizione, la sesta organizzata dall’associazione Dolomiti Psg.

Tante le novità di questa edizione, illustrate da Ivan Piol, presidente dell’associazione organizzatrice: «Abbiamo invitato le scuole di tutto il territorio bellunese a partecipare alla Family Run, la corsa da 5 km; per le classi più numerose, ci saranno dei buoni per l’acquisto di materiale didattico. Una novità di quest’anno è il “Warm up” collettivo, che gli atleti sfrutteranno per scaldarsi prima della gara. All’arrivo, poi, ci saranno attività di animazione per i più piccoli organizzate dal gruppo JCLO».

Rivisti anche i 3 tracciati: ci saranno, oltre alla gara vera e propria di 21 km, anche due corse da 5 e 10 km; inoltre, anche quest’anno, tra i podisti ci saranno i “camminatori veloci” della Nordic Walking, che ormai da sette anni chiude il suo tour a Belluno, proprio in occasione della Santa Klaus Running. Giampietro Slongo ha spiegato la scelta di ridurre i chilometri di corsa: «I percorsi sono stati modificati proprio per venire in contro alle esigenze delle persone che vogliono partecipare semplicemente per passare una giornata diversa dal solito. Abbiamo cercato di ridurre le difficoltà degli attraversamenti in strada, per evitare possibili disagi per il traffico. Il rientro, per tutti, sarà davanti alla prefettura». Mantenuto, come ormai da tradizione, il passaggio all’interno del parco di Villa Morassutti, che viene aperta solo in occasione di questa manifestazione.

Soddisfatto anche il sindaco Massaro che ha ringraziato le associazioni per lo sforzo organizzativo: «Questa corsa, oltre ad essere un evento sportivo, è diventata soprattutto una tradizione delle feste per i bellunesi. Occasioni come queste riempiono la città, portando beneficio ai commercianti, ma soprattutto mantengono vivo lo spirito del Natale, una tradizione che fino a qualche anno fa avevamo un po' perso».

È intervento anche Roger De Menech, che ha sottolineato l’apporto fondamentale della protezione civile e dei vigili urbani: «La provincia di Belluno si distingue proprio per il patrimonio di associazioni e volontari, la cui opera permette di organizzare manifestazioni come queste». Le iscrizioni sono aperte fino alle 9.45 di domenica: attesi circa duemila partecipanti. Una curiosità: sono rappresentate, da circa una trentina di podisti, ben otto nazioni straniere. Un trend in aumento, che evidenzia l’importanza turistica della corsa.

Alla presentazione c’erano il sindaco Jacopo Massaro, l’assessore Biagio Giannone, Roger De Menech, Ivan Piol e Giampietro Slongo (presidente e vice dell’Asd Dolomiti Psg), Antonella Giacomini (per il Nordic Walking), Luciano Trevisson del Coni, Mario Pongan e Davide Capponi (presidenti Aics regionale e provinciale), Lorenzo Bortoluzzi (vigili del fuoco) e Gustavo Dalla Cà (Comandante vigili urbani).

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