Sapa, scatta il premio di risultato

FELTRE. Arriva il premio di risultato del gruppo Sapa Srl. Alla fine di luglio, infatti, Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil hanno sottoscritto un accordo sul premio valido per il solo 2017 per gli stabilimenti di Feltre e di Monza Brianza. Premio che è collegato non solo ai risultati di fatturato aziendali ma anche alla presenza dei lavoratori. Per le donne in congedo maternità sarà riconosciuta la presenza solo per il periodo di astensione obbligatoria. E sarà esteso anche ai dipendenti che hanno prestato servizio per almeno sei mesi tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2017 e anche a quelli che, pur non essendo in forza al momento dell’erogazione del premio stesso, abbiano però prestato servizio per tutto l’anno, vale a dire anche per i precari.

La ditta a Feltre conta circa 150 dipendenti e da circa otto anni non veniva sottoscritto un accordo di questo tipo. «La scelta di far valere questo premio soltanto per un anno è stata dettata dalla volontà di vedere un po’ come andrà. E come succede altrove, anche qui ci sarà la possibilità di trasformare il premio in welfare».

L’azienda, che produce alluminio, sta andando molto bene, tanto che ha richiesto ai lavoratori di fare degli straordinari. Ne sono già stati fatti qualche mese fa e sono stati richiesti anche dal primo settembre fino al 28 ottobre. E siccome il contratto collettivo permette lo straordinario fino ad un massimo di 80 ore retribuito con una maggiorazione del 50% rispetto alla paga ordinaria, i sindacati di categoria hanno sottoscritto un accordo che «oltre a quanto previsto dal contratto nazionale», sottolinea Luciano Zaurito della Uilm, «prevede la possibilità di ottenere ulteriori 36 euro aggiuntivi da pagare in premi e servizi (cioè in welfare) per chi lavorerà il sabato dalle 6 alle 14. Ad oggi non ci sono altre imprese che pagano somme aggiuntive per gli straordinari», conclude il sindacalista.

(p.d.a.)