Sassoli, storia di una visita che non è mai stata fatta

IL CORDOGLIO
Cordoglio dalla comunità di Erto e Casso per la scomparsa del presidente del parlamento europeo David Sassoli. Sassoli, negli anni scorsi, aveva accettato l’invito delle comunità bellunesi e friulane legate al Vajont per una visita ufficiale, in particolare quello del Comune di Vajont con l’assessore Fabiano Filippin che si era speso per organizzare questo importante appuntamento istituzionale.
Sassoli aveva quindi programmato di salire a visitare la diga e la Valcellina in occasione dell’anniversario del 9 ottobre alla presenza di varie autorità locali civili e religiose, senza però mai riuscire ad essere presente. La prima volta fu nel 2020 e poi qualche mese fa, nello scorso ottobre. Le motivazione dell’annullamento di queste visite sono legate principalmente al suo stato di salute, sia per la diffusione del Covid ma in particolare per via della malattia che lo ha colpito negli ultimi periodi e che è stata la causa della sua morte. C’è comunque gratitudine da parte della comunità di Erto per la vicinanza di Sassoli al territorio. «La nostra comunità tutta si unisce al dolore per la scomparsa di David Sassoli», commenta il sindaco di Erto, Antonio Carrara, «per due volte avrebbe voluto essere presente sul Vajont, ma non ci è masi riuscito, anche per via della malattia che lo stava colpendo in questi anni. Purtroppo non abbiamo avuto il piacere di ospitarlo e accoglierlo ma per noi è come se ci fosse stato e siamo grati della sua attenzione che ha dimostrato, forse per la prima volta, la vicinanza delle istituzioni di livello europeo per la memoria della tragedia del Vajont e per le nostre comunità». —
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