Sbarchi continui: arrivano in provincia altri venti migranti
Nuovi sbarchi sulle coste italiane e le province venete si preparano ad accogliere altri richiedenti asilo, venti quelli destinati al Bellunese
BELLUNO. Nuovi sbarchi sulle coste italiane e le province venete si preparano ad accogliere altri richiedenti asilo. Negli ultimi giorni sono arrivati nel nostro Paese, nei porti di Catania, Messina, Corigliano, Crotone, Bari, Brindisi e Salerno, dodicimila migranti. Provengono quasi tutti dall’Africa sub sahariana, ma anche da Tunisia, Marocco, Bangladesh, Pakistan e Sri Lanka. Il Viminale ne ha assegnati quattrocento al Veneto, e in base alle quote provinciali nel Bellunese ne giungeranno una ventina.
Dalla Prefettura comunicano che il loro arrivo è previsto nei prossimi giorni, a scaglioni e in piccoli gruppi. Una volta giunti in città i richiedenti asilo saranno affidati come di consueto alle cooperative, che in base alle disponibilità di alloggio li sistemeranno nei comuni per l’accoglienza. Non si sa, quindi, dove finiranno i nuovi migranti, nè da dove arrivino.
Come di consueto la Prefettura viene informata solo dell’arrivo di un certo numero di persone e della necessità di trovare per loro una sistemazione e di avviare il percorso di accoglienza. Tutti questi richiedenti asilo attenderanno poi che le commissioni territoriali esaminino le loro pratiche e decidano se hanno diritto o meno alla protezione internazionale.
Ad oggi sono ventiquattro (su sessantaquattro) i comuni bellunesi nei quali vengono ospitati migranti. La Prefettura spinge verso l’ampliamento dell’ospitalità diffusa e l’accoglienza in piccoli gruppi dei richiedenti asilo, ma ad oggi non ci sono Comuni che abbiano manifestato aperture a ospitare migranti.
(a.f.)
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