Sbarra elettronica all’area camper e 300 cartelli per ospiti e turisti

FELTRE. La città si prepara ai cambiamenti della nuova mobilità, anche in ottica di accoglienza del turismo itinerante. Sono stati fatti i primi sopralluoghi per la riqualificazione dell'area camper di Pra' del Vescovo, in vista dei lavori di adeguamento strutturale che prenderanno il via a fine estate. Questo l'obiettivo dell'amministrazione, che insieme al posizionamento di una colonnina elettronica e di una sbarra funzionale a monitorare l'accesso dei visitatori, pensa anche di utilizzare la card d'ingresso collegata a un'offerta turistico-culturale, facendo sì che la tessera dia ai camperisti una scontistica particolare per musei e negozi.

A dirlo è l'assessore al commercio Sabrina Bellumat, che annuncia inoltre l'arrivo di circa 300 cartelli di indirizzamento verso i punti di maggior interesse per gli ospiti che vogliono visitare Feltre anche in un percorso ciclo-pedonale. A fine estate si va in appalto, con la prospettiva, una volta acquistata la cartellonistica, di installarla entro l'autunno. «La città viene mappata in maniera significativa», commenta il vicesindaco Bellumat. «Verranno segnalate tutte le porte d'accesso – come gli ascensori - e indicati i principali poli attrattivi storico-culturali e monumentali».

Il finanziamento è quello regionale per la rivitalizzazione dei centri storici e urbani e la riqualificazione delle attività commerciali, che prevede l'attuazione di molteplici interventi. Tra questi, l’installazione di un sistema di segnaletica di indirizzamento a messaggistica variabile per i parcheggi, la qualificazione dei percorsi pedonali e ciclabili di accesso al centro e la riqualificazione di via XXXI Ottobre e largo Castaldi, contestuale all’istituzione del senso unico dal ponte delle Tezze in direzione della stazione che dovrebbe debuttare in autunno. All'interno di questo scenario si inseriscono la fornitura e posa in opera di allestimenti tecnologici, segnaletica verticale e arredo urbano.

Il progetto è articolato in tre parti: una riguarda la segnaletica di informazione, orientamento e indirizzamento per la mobilità pedonale e ciclabile; la seconda si concentra sulla segnaletica verticale funzionale alla creazione dei percorsi ciclabili di accesso al centro; la terza sull'arredo urbano per la qualificazione della zona con velocità ridotta a 20 chilometri orari (via XXXI Ottobre e largo Castaldi) e del centro storico. Il quadro economico è di 105 mila euro, di cui 19 mila 842 euro per la segnaletica direzionale pedonale e ciclabile e 7 mila 930 per i suoi espositori; 3 mila 629 per la segnaletica del codice della strada inclusa la rimozione di quella esistente; arredo del centro con fioriere e panche, ma anche dissuasori per 19 mila 070 euro complessivamente; più 27 mila euro per rastrelliere portabici.

Raffaele Scottini